Ucraina abbate 20 droni russi; collaborazione Russia-Aiea su Zaporizhzhia
L’Aeronautica militare di Kiev ha neutralizzato venti droni lanciati dalla Russia; intanto la Russia collabora con l’Aiea per indagare sull’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia
L’Aeronautica militare di Kiev ha dichiarato di aver abbattuto venti droni lanciati dalle forze armate russe contro il territorio ucraino durante la notte. I droni di tipo Shahed, di fabbricazione iraniana, sono stati lanciati da Primorsko-Akhtarsk in Russia e da Capo Chauda in Crimea. Tutti i droni sono stati distrutti dalle unità di difesa aerea ucraine.
Contemporaneamente, la Russia ha annunciato la collaborazione con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) per indagare sull’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato che Mosca presenterà la questione in riunioni speciali dell’Aiea e del Consiglio di Sicurezza dell’ONU per ottenere valutazioni dirette sulle azioni del governo ucraino.
Inoltre, Lavrov ha criticato le sanzioni unilaterali, definendole “azioni intimidatorie”, e ha annunciato colloqui sulla sicurezza eurasiatica con l’obiettivo di affrontare le questioni legate alle sanzioni nei contesti dei Brics e dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai.
Secondo le forze armate ucraine, da inizio all’invasione dell’Ucraina sono state uccisi quasi 450.000 militari russi in combattimento, con 850 morti solo nell’ultimo giorno negli scontri nell’est del paese.
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(con fonte AdnKronos)
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