Connect with us

Published

on

La Testimonianza Confusa: Parole Sussurrate, Pause e Silenzi

Filippo Turetta, durante l’interrogatorio con il pm di Venezia, ha cercato di delineare il complesso intreccio di fatti ed emozioni, alternando parole sussurrate e momenti di silenzio che evidenziano la difficoltà nel ricordare i dettagli cruciali della notte in cui ha ucciso Giulia Cecchettin.

In più occasioni, il giovane studente universitario di 22 anni ha superato le dichiarazioni spontanee fatte davanti al gip Benedetta Vitolo. Ha cercato di spiegare, in maniera tentennante, gli avvenimenti dalla serata trascorsa nel centro commerciale di Marghera fino alla sosta nel parcheggio di Vigonovo (Venezia), a breve distanza dalla casa di Cecchettin.

Il dramma nel parcheggio: coltellate, urla e tentativi di coprire il delitto

Il rifiuto finale di tornare ad avere un storia di Giulia ha scatenato una lite. Turetta, estratto il coltello, ha colpito e ha cercato di coprire la bocca della vittima con il nastro adesivo per evitare che i testimoni potessero udirne le urla. L’aggressione è culminata nell’area industriale di Fossó, dove Turetta ha colpito Giulia almeno 25 volte, causandone la morte per dissanguamento.

Nell’ordinanza di custodia cautelare sono elencate le ferite visibili ed è evidenziando il dissanguamento rapido causato dalle coltellate. Il corpo di Giulia è stato abbandonato vicino al lago di Barcis, a oltre cento chilometri dal luogo del delitto: Giulia era già senza vita da ore. L’autopsia, in corso presso l’Istituto di Medicina legale di Padova, fornirà una relazione completa ai consulenti di parte e alla procura di Venezia.

Sviluppi Futuri: Elementi di Prova, Autopsia e Possibili Aggravanti

Oltre alle parole di Turetta, la procura dovrà attendere gli esiti completi dell’autopsia e delle indagini sugli elementi di prova, inclusi i coltelli e gli strumenti informatici sequestrati. Solo allora sarà possibile valutare l’eventuale contestazione di aggravanti come la premeditazione e la crudeltà per l’omicidio di Giulia Cecchettin.

LE ULTIME NOTIZIE

“Sparate alla Meloni”: scritta minacciosa a Prato, la Porta denuncia
Messaggio intimidatorio comparso alla fermata di via dei Palli a Prato “Sparate alla Meloni” - Una scritta minacciosa contro il...
Read More
Don Maurizio Patriciello minacce camorra: fazzoletto con proiettile
Il parroco anticamorra riceve un messaggio intimidatorio durante la messa dopo due "stese" al Parco Verde Don Maurizio Patriciello minacce...
Read More
Italia campione del mondo pallavolo 2025: battuta la Bulgaria 3-1
Gli azzurri di Fefé De Giorgi trionfano a Manila e conquistano il secondo titolo iridato consecutivo dopo il successo del...
Read More
Retata borseggiatori metropolitana Roma: 14 arresti in flagranza
Operazione della Polizia di Stato tra le linee A e B, fermati 14 ladri sorpresi mentre colpivano i passeggeri Retata...
Read More
Sparatoria Capodimonte Napoli ucciso 33enne in auto
Colpi d’arma da fuoco in via Miano, la vittima è Umberto Russo già noto alle forze dell’ordine Sparatoria Capodimonte Napoli...
Read More
Atp Pechino Musetti fischiato dopo frasi contro i cinesi
Vittoria in due set ma clima ostile per l’azzurro, al centro delle polemiche per un commento infelice Atp Pechino Musetti...
Read More
MotoGP Giappone Bagnaia vince Marquez campione del mondo
A Motegi trionfo Ducati: Bagnaia conquista la gara, Marc Marquez festeggia il nono titolo iridato MotoGP Giappone Bagnaia vince Marquez...
Read More
Incidente Castelfranco Veneto morto 27enne ferito 37enne
Un’auto a forte velocità si schianta contro un palo e si ribalta: la vittima è il proprietario del veicolo. Incidente...
Read More

(con fonte AdnKronos)

telefoni ricondizionati

Di Tendenza/Trending