
Veneto: ordinanza Zaia, “Test in aeroporti per arrivi da Paesi a rischio”
“Alla luce degli sviluppi della diffusione nel mondo dei contagi da variante D del Covid ho firmato poco fa una nuova ordinanza che istituisce misure di controllo e sicurezza per chi arriva negli aeroporti veneti”.
Ne dà notizia il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, “Si tratta di un’attività prudenziale – specifica Zaia – che riguarda in particolar modo alcuni Paesi europei per i quali l’Ecdc, l’European Centre for Disease Prevention and Control, segnala delle criticità. Peraltro anche in Veneto abbiamo casi di positività al rientro, poi trasmessa a soggetti che finiscono in ospedale oppure in terapia intensiva.
In via di estrema cautela per la salute dei cittadini, per chi rientra da questi Paesi Europei, e che non è vaccinato, si fa obbligo di effettuare un tampone, dando l’opportunità di effettuarlo, o all’arrivo in aeroporto, o in uno dei centri tampone del territorio”.
“Anche questo – fa notare il governatore – è un lavoro di prevenzione per evitare sorprese, perché il virus purtroppo ci ha abituato a cambiamenti repentini di scenario. Vediamo peraltro che la campagna vaccinale sta funzionando anche in relazione ai soggetti ricoverati. Perciò – conclude – è necessario che tutti ci mettiamo d’impegno nel collaborare per mantenere viva l’azione di screening nella popolazione”.
(AdnKronos)
LE ULTIME NOTIZIE
-
International-News23 ore ago
Shooting in Bad Nauheim: two dead, killers on the run
-
International-News22 ore ago
Schießerei in Bad Nauheim: zwei Tote, Mörder auf der Flucht
-
International-News10 ore ago
Kim accuses Trump: ‘Wants to expand war in the world’
-
Meteo11 ore ago
Allerta rossa per il Po, nuova perturbazione sull’Italia: Pasqua e Pasquetta all’insegna dell’instabilità