
Iran frena sui negoziati con gli USA: “Non riprenderanno così rapidamente”
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Il ministro degli Esteri Araghchi dopo i raid americani: “Serve tempo per garantire che non ci siano nuovi attacchi durante i colloqui”
L’Iran esprime cautela sulla possibilità di una ripresa imminente dei negoziati diplomatici con gli Stati Uniti. A dichiararlo è il ministro degli Esteri Abbas Araghchi in un’intervista rilasciata a Cbs News, in cui sottolinea che i colloqui “non riprenderanno così rapidamente” dopo i recenti attacchi aerei statunitensi contro impianti nucleari iraniani.
Una posizione che contrasta con le affermazioni del presidente americano Donald Trump, il quale aveva indicato la possibilità di un riavvio del dialogo già nel corso di questa settimana.
“Dovremo prima assicurarci che l’America non torni a colpirci con un attacco militare durante i negoziati”, ha dichiarato Araghchi, precisando che “servirà più tempo” per creare le condizioni per un confronto stabile. Tuttavia, il ministro ha ribadito che “le porte della diplomazia non si chiuderanno mai”.
La tensione tra Teheran e Washington resta dunque alta, con il futuro dei colloqui ancora incerto e subordinato a una rinnovata fiducia reciproca e alla cessazione di atti ostili.
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(con fonte AdnKronos)
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