
Trump avverte: “Inferno in Medio Oriente se gli ostaggi non saranno rilasciati prima del 20 gennaio”
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Il futuro presidente degli Stati Uniti minaccia gravi conseguenze per Hamas e la regione se non verrà raggiunto un accordo per il rilascio degli ostaggi prima dell’insediamento del 20 gennaio
In vista del suo insediamento alla Casa Bianca il 20 gennaio, Donald Trump ha lanciato un ultimatum riguardo al rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas. Durante una conferenza stampa, ha dichiarato che se non verrà trovato un accordo prima di quella data, “succederà l’inferno in Medio Oriente”. Trump ha avvertito che le conseguenze sarebbero gravissime per Hamas e per la regione intera, aggiungendo che “non ci sarebbe mai dovuto essere” l’attacco del 7 ottobre.
Nel corso della stessa conferenza, Steve Witkoff, che sarà inviato speciale di Trump in Medio Oriente, ha confermato che i negoziati per il rilascio degli ostaggi stanno facendo “molti progressi”. Witkoff ha poi anticipato che, dopo un nuovo round di trattative a Doha, si spera che entro l’inaugurazione del presidente Trump possano essere annunciati sviluppi positivi.
Witkoff ha sottolineato l’importanza della leadership di Trump nel processo negoziale, auspicando che grazie alle sue dichiarazioni e alla sua reputazione le trattative possano portare a salvare vite umane.
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(con fonte AdnKronos)