
Voto Anticipato Portogallo: sfida tra Csx e Cdx, si teme avanzata estrema destra
Il Portogallo si trova di fronte alle elezioni anticipate, con il centrosinistra e il centrodestra in una serrata competizione. L’ascesa del movimento di estrema destra, Chega, aggiunge un elemento di incertezza al panorama politico. Le dimissioni del primo ministro Antonio Costa, indagato per presunte illegalità in progetti di investimento ambientale, hanno contribuito a una situazione politica tesa. I leader di Partito Socialista e Alleanza di centrodestra, rispettivamente Pedro Nuno Santos e Luís Filipe Montenegro Cardoso de Morais Esteves, si affrontano in una lotta per il comando.
La presenza influente di Chega, con il leader André Ventura, aggiunge un elemento imprevedibile. Ventura ha guadagnato consensi con posizioni contro la comunità rom e proposte estreme, ottenendo quasi mezzo milione di voti alle ultime elezioni presidenziali. Le alleanze future rimangono incerte, con l’estrema destra che potrebbe giocare un ruolo chiave nel definire il futuro politico del Portogallo. Il voto anticipato si svolge nel contesto del cinquantesimo anniversario della Rivoluzione dei Garofani, con il paese che si trova di fronte a scelte cruciali e al rischio di uno stallo politico.
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(con fonte AdnKronos)
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