Connect with us

Published

on

Nonostante il record di occupati, la presenza di più lavori stabili e un aumento dell’occupazione femminile, c’è una diffusa disaffezione soggettiva al lavoro. Lo evidenzia il 7° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale in Italia che offre una prospettiva interessante sul panorama lavorativo attuale, evidenziando un interessante paradosso. Questo fenomeno solleva domande importanti sul ruolo del lavoro nella vita delle persone e su come le aziende stiano rispondendo alle sfide nel trattenere o attrarre lavoratori, soprattutto giovani.

Una nuova ridefinizione del lavoro

Il lavoro, tradizionalmente considerato un aspetto centrale della vita delle persone, sta subendo una ridefinizione. L’Italia nel 2022 ha registrato il dato più alto di sempre di occupati (23,1 milioni). Si è, inoltre, osservata una tendenza verso una maggiore stabilità occupazionale, con un aumento del 5,0% dei contratti permanenti e una diminuzione del 4,5% dei contratti a termine tra il 2019 e il terzo trimestre del 2023.

Un altro punto importante è che non vi è stata una fuga dal lavoro, ma piuttosto una ricerca attiva di opportunità lavorative migliori. Questo è evidenziato dai dati dell’INPS che indicano un tasso di ricollocazione più alto a tre mesi per i dimessi volontari con meno di 60 anni, pari al 67,0%, rispetto agli anni precedenti, il che riflette una dinamica positiva nel mercato del lavoro italiano.

Sebbene si sia osservata una crescita del lavoro stabile e più opportunità occupazionali, sembra che per molti individui il lavoro non fornisca più il senso di realizzazione e gratificazione che un tempo offriva.

Lavorare meno, la priorità degli italiani

Secondo il 7° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale, una considerevole percentuale degli occupati italiani desidera ridurre il tempo dedicato al lavoro. Il 67,7% degli occupati ha espresso il desiderio di lavorare meno, con una tendenza simile tra giovani (65,5%), adulti (66,9%), e persone over 50 (69,6%). Attualmente, il 30,5% degli occupati, soprattutto giovani (34,7%), ha già adottato pratiche come rifiutare straordinari e impegnarsi solo nel necessario.

Per il 52,1% degli occupati il lavoro attualmente influenza meno la vita privata rispetto al passato, perché si dedica ad attività e ha valori che reputa più importanti. Condivide tale condizione il 54,2% dei giovani, il 50,1% degli adulti e il 52,6% degli anziani. In più circa il 28% ha rinunciato a opportunità lavorative migliori a causa della distanza dalla propria abitazione.

Il costo professionale dei figli per le madri

Il rapporto evidenzia disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro, specialmente per le madri. Il tasso di occupazione delle donne con figli è significativamente inferiore rispetto agli uomini con figli (58,6% vs 89,3%): un divario di -30,7 punti percentuali, contro il -17,4 della Germania, il -14,4 della Francia, il -19 della Spagna e il -29,1 della Grecia.

L’arrivo dei figli spesso rafforza modelli familiari tradizionali, con le madri che sperimentano difficoltà nella conciliazione tra lavoro e cura dei figli, a causa della carenza di servizi di assistenza e problematiche legate all’ambiente lavorativo.

Nel 2022, un numero significativo di madri e padri ha lasciato il lavoro per affrontare difficoltà legate alla conciliazione tra lavoro e cura dei figli, soprattutto nei primi anni di vita del bambino. Le madri sono particolarmente colpite dalla carenza di servizi di cura e dalle problematiche legate all’ambiente lavorativo. Le dimissioni e le risoluzioni consensuali di lavoratori genitori con figli fino a un anno sono aumentate nel corso del tempo, passando da 39.738 nel 2017 a oltre 61.000 nel 2022.

Il tasso di occupazione femminile resta basso anche per le donne senza figli: è pari al 66,3%, mentre per i maschi senza figli è pari al 76,7%.

Implementazione e valore del welfare aziendale

Le aziende stanno rispondendo a queste sfide in modi diversi. Una strategia comune per trattenere o attrarre i lavoratori è l’implementazione del welfare aziendale, che offre benefici e servizi aggiuntivi ai dipendenti al di là del salario base. Il welfare aziendale non solo contribuisce al benessere dei lavoratori, ma può anche giocare un ruolo significativo nel restituire senso e attrattività al lavoro. Offrendo servizi come assistenza sanitaria, supporto familiare, formazione e sviluppo personale, le aziende possono migliorare il morale dei dipendenti, aumentare la soddisfazione sul posto di lavoro e attrarre nuovi talenti.

Il welfare aziendale è sempre più conosciuto e apprezzato tra i lavoratori, con la maggioranza di coloro che ne beneficiano che desidererebbe un potenziamento e una percentuale elevata di coloro che non ne beneficiano che vorrebbero fosse introdotto nelle proprie aziende. Da non dimenticare, tra le prestazioni di welfare ben accolte dalla maggior parte degli occupati, un aumento retributivo.

Reputano adeguata l’attenzione aziendale, il 61,5% degli occupati in relazione alle esigenze dai lavoratori con figli, il 71,0% a quelle delle donne che rientrano dalla maternità, il 62,9% alle esigenze delle persone con una salute fragile e il 52,3% alle condizioni basiche dei lavoratori, ad esempio la sicurezza. Per il 61,7% degli occupati, però, le aziende non sono sufficientemente attente al benessere psicofisico generale dei lavoratori, evidenziando una carenza di attenzione particolarmente per gli impiegati e gli operai.

Leggi anche

LE ULTIME NOTIZIE

Sabotaggio treni in Francia: Israele accusa l’Iran, “Prepara attacchi Olimpiadi”
Le accuse a Teheran vengono respinte e bollate come "bugie" dalla missione iraniana alle Nazioni Unite Nel giorno della cerimonia...
Read More
Carcere ai 2 20enni accusati per omicidio di Caterina Ciurleo: le motivazioni del Gip
Il giudice sottolinea la gravità dell'azione e la pericolosità sociale degli indagati, che sono accusati di aver ucciso Caterina Ciurleo,...
Read More
Tennis: Berrettini in finale a Kitzbuhel, battuto Hanfmann e affronterà Gaston
L'azzurro supera il tedesco con un doppio 6-4 e si prepara alla sfida finale contro il francese Hugo Gaston Matteo...
Read More
Terremoto magnitudo 4 nei Campi Flegrei: crolli, attuate misure precauzionali
Il sisma, avvertito a Napoli e nei comuni limitrofi, ha causato il crollo di un costone a Bacoli. Sospese alcune...
Read More
Via Libera Cdm a Ddl Concorrenza: cosa cambia per trasporti, dehors e assicurazioni
Il Disegno di Legge approva misure per rivoluzionare il settore autostradale, riformare i dehors e migliorare la trasparenza nelle assicurazioni...
Read More
Brasile conferma: primi decessi al mondo per Febbre Oropouche
Due Donne di Bahia prime vittime della malattia virale; altri casi sospetti in corso di investigazione Il Brasile ha confermato...
Read More
Attacchi contro rete ferroviaria AV francese, si cerca di paralizzare le Olimpiadi
Incendi dolosi devastano la rete ferroviaria francese a poche ore dall'apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 La rete ferroviaria...
Read More
Giovanni Toti presenta dimissioni da Presidente della Regione Liguria
Giovanni Toti ha deciso di dimettersi da governatore della Regione Liguria Giovanni Toti ha rassegnato oggi le sue dimissioni da...
Read More

(AdnKronos)

I libri più venduti su Amazon

Le ultime di LR

Le ultime news di LiberoReporter

di tendenza