
Procura di Roma impugna la sentenza di assoluzione per violenza sessuale
Il Tribunale aveva assolto un bidello accusato di aver toccato il sedere a una minorenne
La procura di Roma ha presentato un’impugnazione contro la sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale di Roma riguardo a un bidello dell’Istituto Cine Tv Roberto Rossellini. L’uomo era stato accusato di violenza sessuale per aver toccato il sedere di una studentessa allora minorenne.
Motivazioni dell’impugnazione della procura
Secondo il pubblico ministero che aveva richiesto la condanna per l’imputato, la sentenza appellata “si presta a censura essendo incorsa in errore nella valutazione delle prove acquisite, nella ricostruzione del fatto contestato e nella valutazione circa la sussistenza dell’elemento soggettivo”.
Differenze nella ricostruzione del fatto
La procura sostiene che il Tribunale ha considerato l’atto come un toccamento fugace, quasi uno sfioramento, avvenuto in presenza di altre persone. Tuttavia, la parte lesa descrive l’azione come durata tra i cinque e i dieci secondi, ritenendo che questo periodo di tempo non possa essere considerato istantaneo. L’amica della vittima, sebbene possa aver sbagliato nella percezione del tempo, ha comunque collocato l’atto in un arco temporale di trenta secondi.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
In Evidenza20 ore ago
Ucraina: nuovi sviluppi, attacchi russi soprattutto dalla Crimea
-
Economia20 ore ago
Secondo Click Day decreto flussi: apertura domande per Colf e Badanti
-
Flash20 ore ago
Arresto per Attività Terroristiche: Pakistani e Italiano Coinvolti
-
Primo Piano20 ore ago
Violenti Raid Israele in Gaza: vittime e tensioni crescenti