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Aggiornamento 7 novembre – Joe Biden conquista lo Stato della Pennsylvania e con esso i suoi 20 delegati che in pratica gli consegnano la Casa Bianca, portando i suoi voti a 273, tre in più oltre la soglia dei 270 decisivi per conquistare la poltrona più alta d’America. Tecnicamente Biden è il vincitore delle elzioni presidenziali 2020. Per alcuni media americani quindi non ci sono dubbi sull’elezione di Biden alla Presidenza degli Stati Uniti, anche se Trump continua imperterrito a parlare di brogli e i suoi avvocati stanno già muovendosi per contestare la vittoria del democratico.

ECCO IL POST SU TWITTER DI JOE BIDEN

6 novembre – ore 15:15 – Clamoroso sorpasso di Biden anche in Pennsylvania, dove fino a poco tempo fa era stato in vantaggio Donald Trump. Ancora un altro passo verso la Casa Bianca per Joe Biden, che ora ha raggiunto 264 voti (secondo l’Associated Press)ed è a un passo dalla vittoria.

ore 12:20 – Carte bollate permettendo, sembra ormai delinearsi la vittoria per il democratico Biden, anche se ancora non vi è l’ufficialità. Negli Stati in cui il risultato è in bilico, l’ex vicepresidente di Obama sembra avere la meglio sul rivale. In Georgia era stato sempre avanti Trump, ma nelle ultime ore Biden ha scavalcato il presidente uscente. 16 grandi elettori sono in palio in questo Stato, poi in ballo c’è anche quello del Nevada, con altri 6 voti da assegnare e non ultimo l’Arizona dove anche in questo caso Biden è avanti sul tycoon newyorchese e qui si assegnano 11 delegati. Solo in Pennsylvania (20 voti) e in Nord Carolina (16 voti) Trump ha invece un vantaggio sul rivale democratico, numeri sicuramente insufficienti per impensierire il candidato dei Dem.

Insomma, da questi numeri, Biden potrebbe insediarsi alla Casa Bianca, superando agevolmente la quota di 270 delegati, che rappresenta il numero perfetto per vincere la competizione elettorale presidenziale.

Trump ha conquistato gli stati più combattuti come la Florida e il Texas, mentre Biden si è imposto in Colorado e in Minnesota. Entrambi i candidati si dicono certi della vittoria e il presidente uscente nottetempo parla di brogli e che si rivolgerà alla Corte Suprema…

Dopo una campagna elettorale senza esclusione di colpi, anche l’epilogo è destinato a far discutere e prima che uno dei due raggiunga i 270 voti elettorali ci vorrà ancora del tempo, visto che i voti per posta in alcuni Stati chiave devono ancora essere scrutinati.

L’America e gli americani sono sospesi, in bilico così come l’intera comunità internazionale che guarda a queste elezioni del colosso Usa.
In questo momento, anche se la cartina sembra colorata più di rosso (il colore di Trump) che di blu (quello di Biden), il complesso meccanismo americano assegna il vantaggio all’ex vice presidente di Barack Obama, ma mancano ancora 98 delegati da assegnare.

Biden conduce secondo la timelime della CNN con 224 delegati per Joseph R. Biden Jr. conto i 213 per Donald J. Trump.
E mentre lo spoglio continua, in Arizona è in vantaggio Biden, mentre in Georgia è in vantaggio Trump. Ma gli occhi di tutti sono puntati sugli stati che furono cruciali nel 2016: Pennsylvania, Michigan e Wisconsin.

 

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