Connect with us

Published

on

Qualcuno potrebbe averle già trovate nelle istruzioni degli elettrodomestici ricevuti in regalo o acquistati a fine anno, tutti gli altri le vedranno di certo esposte a partire dal primo marzo. Sono le nuove etichette energetiche volute dall’Unione Europea per riportare ordine nella classificazione energetica degli elettrodomestici ma anche per stimolare lo sviluppo di nuovi prodotti sempre più efficienti dal punto di vista energetico. Ma quali sono esattamente le logiche e il funzionamento delle nuove etichette? Le ricorda Imq, Istituto italiano del marchio di qualità, il maggiore organismo in Italia nella valutazione delle conformità (test, ispezioni, certificazioni) nel settore elettrico.


Perché cambiano le etichette

Come spiegato dalla Commissione Europea, se da una parte le vecchie etichette energetiche hanno indubbiamente contribuito allo sviluppo innovativo dell’industria e alla concorrenza, favorendo l’immissione sul mercato di nuovi prodotti in classi energetiche via via superiori, dall’altra stavano diventando fonte di confusione. La classe ‘A’ seguite da uno o più ‘+’ era diventata quella che raggruppava la maggior parte degli elettrodomestici, lasciando così vuote le classi inferiori e portando il consumatore a non comprendere con chiarezza che un frigorifero in classe A+, in realtà era il meno efficiente dal punto di vista energetico sul mercato.

Per porre fine a una situazione poco chiara, alzare gli obiettivi di efficienza energetica e ridare ai consumatori un valido strumento di differenziazione e di scelta dei prodotti in base alla loro effettiva efficienza energetica, si è voluto ritornare alla ben nota scala A-G (Regolamento Ue2017/1369) che sarà obbligatoria dal prossimo primo marzo. Promemoria per i consumatori Inizialmente l’aggiornamento potrà creare un po’ di confusione tra i consumatori che, abituati a scegliere solo tra classi A, si potranno trovare di fronte a un frigorifero di classe C con le stesse caratteristiche di efficienza energetica di un frigorifero che fino a pochi giorni prima rientrava nella classe A+++, oppure a una lavastoviglie ora in classe E, mentre prima era di classe A++.

Ma non bisogna preoccuparsi. Anche se un apparecchio otterrà una classe inferiore, rimarrà altrettanto efficiente. Il cambiamento non riguarda infatti le prestazioni del prodotto, ma solo il suo punteggio. Le differenze tra i punteggi attuali e quelli nuovi sono dovute a più raffinati e in parte severi metodi di misurazione adottati dalla Commissione Europea. In breve, il ‘declassamento’ di una classe energetica del prodotto significa solo che il nuovo punteggio è più preciso e utile.

Altro elemento da ricordare è che all’inizio, sul mercato, nessun apparecchio rientrerà nella categoria A e che solo pochi avranno l’etichetta B e C, in modo da incentivare l’innovazione e lo sviluppo di prodotti più efficienti dal punto di vista energetico. Tuttavia, i consumatori dovranno fare attenzione perché i modelli con la vecchia etichetta potranno essere esposti e venduti fino al 30 Novembre 2021. Dal primo Dicembre 2021 sarà invece rigorosamente vietato vendere i modelli con la vecchia etichettatura.

Quanto si risparmierà e quali sono i prodotti coinvolti

Secondo la Commissione Europea le nuove misure sull’ambiente introdotte dalla direttiva Ecodesign e dal Regolamento Energy Labelling, potranno far risparmiare alle famiglie europee oltre 33 miliardi di euro l’anno, in media 150 euro a nucleo familiare. Il risparmio energetico annuo sarà di 167 TWh (Terawattora) entro il 2030, pari, ad esempio, a quasi il 50% del consumo energetico annuale italiano. I prodotti coinvolti. Dal primo marzo 2021 le nuove etichette compariranno nei negozi su lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga biancheria, frigoriferi e congelatori (incluse cantinette per vino a uso domestico), televisori e display elettronici. Per le lampade bisognerà aspettare fino al primo settembre 2021. Nell’ambito dei prodotti commerciali le nuove etichette riguarderanno gli apparecchi di refrigerazione con funzione di vendita diretta.

Come riconoscere la nuova etichetta da quella vecchia

Oltre alla scala di efficienza energetica, che andrà dalla classe A (più efficiente) alla classe G (meno efficiente) senza più lettere doppie o ‘+’, le nuove etichette saranno riconoscibili dalla presenza, in alto a destra, di un Qr-code grazie al quale i consumatori potranno ottenere informazioni supplementari (non commerciali) attraverso la scansione con uno smartphone comune.

Schede tecniche, documentazione e dati saranno inseriti dai fabbricanti nella banca dati unionale Eprel cui tutti i cittadini europei potranno accedere via Internet. Il Qr-code risolverà in questo modo il limite del poco spazio disponibile sull’etichetta fisica, consentendo al consumatore l’accesso a ulteriori dati, con la possibilità di confrontare rapidamente l’efficienza energetica di vari modelli e individuare facilmente quello che gli consentirà un minore consumo di energia e quindi un maggiore risparmio.

LE ULTIME NOTIZIE

Tregua a Gaza: tra speranze e incertezze, il difficile cammino verso la pace


Nonostante i progressi, l’accordo tra Israele e Hamas rimane in bilico. Le questioni irrisolte e le tensioni politiche interne potrebbero...
Read More
Tregua a Gaza: tra speranze e incertezze, il difficile cammino verso la pace

Delitto a Bicinicco: donna uccide uomo con forbici e acido


In un tragico evento a Bicinicco, provincia di Udine, una donna ha commesso un omicidio. Durante una lite, ha ucciso...
Read More
Delitto a Bicinicco: donna uccide uomo con forbici e acido

Sciopero treni: disagi per i viaggiatori anche oggi 5 maggio


Il personale ferroviario prosegue la protesta nazionale, possibili ritardi e cancellazioni Anche nella giornata di oggi, domenica 5 maggio 2024,...
Read More
Sciopero treni: disagi per i viaggiatori anche oggi 5 maggio

Ameba Mangia-Cervello: pericoli nei lavaggi nasali


Esperti avvertono sul rischio di meningoencefalite da Naegleria fowleri legata a un uso non corretto dell'acqua In un recente congresso...
Read More
Ameba Mangia-Cervello: pericoli nei lavaggi nasali

AstraZeneca ritira vaccino anti-Covid da UE: le ragioni e le implicazioni


Una decisione motivata dalla diminuzione della domanda e dall'ammissione di possibili correlazioni con TTS AstraZeneca annuncia il ritiro del vaccino...
Read More
AstraZeneca ritira vaccino anti-Covid da UE: le ragioni e le implicazioni

Trovata coppia senza vita in un appartamento a Palermo


Le autorità indagano sull'accaduto dopo il ritrovamento dei corpi Una tragica scoperta è stata fatta in un appartamento nel centro...
Read More
Trovata coppia senza vita in un appartamento a Palermo

Caso ristoratrice Pedretti: richiesta archiviazione da parte Procura di Lodi


La Procura di Lodi ha avanzato oggi la richiesta di archiviazione del procedimento relativo al caso di Giovanna Pedretti, la...
Read More
Caso ristoratrice Pedretti: richiesta archiviazione da parte Procura di Lodi

Tragedia sul lavoro a Latiano: morto operaio durante lavori manutenzione


L'uomo di 46 anni è deceduto mentre operava sul nastro trasportatore dello zuccherificio Un nuovo incidente mortale sul lavoro ha...
Read More
Tragedia sul lavoro a Latiano: morto operaio durante lavori manutenzione

Le ultime di LR

Le ultime news di LiberoReporter

di tendenza