Guida Michelin 2025: Italia celebra 70 anni con 130 nuovi ristoranti e 36 stelle
La prestigiosa Guida Michelin premia il meglio della cucina italiana nella 70ª edizione. Novità assolute, tra cui 130 nuovi ristoranti e 36 stelle assegnate, con un ritorno in Emilia-Romagna per la cerimonia a Modena
In occasione della settantesima edizione della Guida Michelin, la cucina italiana brilla con 130 nuovi ristoranti inseriti e 36 stelle assegnate, segno del grande dinamismo del Paese in ambito gastronomico. La cerimonia si è tenuta al Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena, città emiliana scelta per la prima volta nella storia della guida. Presentata da Giorgia Surina, l’evento ha accolto oltre 500 invitati, tra cui chef, giornalisti e professionisti del settore, pronti a celebrare l’eccellenza culinaria italiana.
Tra le sorprese dell’anno spicca il ristorante “Casa Perbellini 12 Apostoli” a Verona, che, sotto la guida dello chef Giancarlo Perbellini, ha conquistato la sua terza stella Michelin. Per quanto riguarda le nuove due stelle, sono state premiate “Villa Elena” a Bergamo e “Campo del Drago” a Montalcino. Numerose le nuove entrate con una stella, come la “Locanda Mammì” ad Agnone in Molise, il “Dissapore” di Andrea Catalano a Carovigno in Puglia e il “Grual” a Pinzolo, in Trentino-Alto Adige.
La Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di nuove stelle, con ben nove ristoranti premiati, seguita dalla Campania con cinque. Anche Emilia-Romagna e Toscana si distinguono, con quattro nuovi stellati ciascuna. Nelle regioni Piemonte e Veneto, due nuovi ristoranti per ciascuna conquistano la prima stella Michelin.
L’Italia conta ora 14 ristoranti con tre stelle Michelin, un riconoscimento che li rende mete da non perdere per gli appassionati di alta cucina. Tra questi, l’iconica “Osteria Francescana” di Massimo Bottura a Modena, “Villa Crespi” di Antonino Cannavacciuolo a Orta San Giulio e “La Pergola” a Roma. Inoltre, si aggiungono alla lista ben 33 nuovi ristoranti con una stella e 11 che hanno ottenuto la Stella Verde Michelin, distintivo riservato a chi è in prima linea sul fronte della sostenibilità.
I premi speciali completano il panorama: Matteo Vergine del “Grow Restaurant” di Albiate ha ricevuto il Michelin Young Chef Award 2025; Vanessa Melis del “Pascucci al Porticciolo” a Fiumicino ha ottenuto il Michelin Service Award 2025; Antonino Cannavacciuolo è stato riconosciuto come Chef Mentor dell’anno, mentre Oscar Mazzoleni di “Al Carroponte” a Bergamo ha conquistato il titolo di miglior sommelier.
Tra i nuovi stellati spiccano giovani chef sotto i 35 anni, molti dei quali sotto i 30, spesso guidati da celebri mentori. Cannavacciuolo e Oldani, in particolare, hanno sostenuto giovani talenti in ristoranti da loro affiliati, ampliando l’eredità della grande cucina italiana. Con questa nuova edizione, la Guida Michelin certifica nuovamente il prestigio e la continua evoluzione della gastronomia italiana, con un totale di 393 stelle che brillano in tutta la penisola.
-
Flash20 ore ago
Orrore a Milano: 16enne disabile abusato, fermati un 14enne e un 44enne
-
Flash17 ore ago
Murder of UnitedHealthcare CEO: compelling evidence against Luigi Mangione
-
International-News16 ore ago
Christopher Wray to step down as head of the FBI: overjoyed Donald Trump
-
International-News19 ore ago
Khamenei accuses the US and Israel for the overthrow of the Syrian regime