
Pyongyang nega invio truppe in Ucraina a sostegno Mosca: “Voci infondate”
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La Corea del Nord smentisce le accuse di aver dispiegato forze speciali a sostegno della Russia nel conflitto in Ucraina, definendo le notizie “diffamatorie”. Intanto, la Russia difende la sua cooperazione con Pyongyang e la Corea del Sud valuta contromosse
La Corea del Nord ha smentito le voci sul presunto invio di truppe a supporto della Russia nel conflitto in Ucraina, affermando di non aver messo a disposizione forze militari per Mosca. Un rappresentante di Pyongyang alle Nazioni Unite ha bollato le accuse come “voci prive di fondamento”, dopo che l’intelligence sudcoreana aveva denunciato il dispiegamento di 1.500 forze speciali nordcoreane addestrate a Vladivostok, in Russia.
Seul aveva convocato l’ambasciatore russo chiedendo il ritiro immediato delle truppe, ma la Russia ha difeso la cooperazione con Pyongyang, definendola non rivolta contro la Corea del Sud. Seul intanto sta valutando l’invio di personale per monitorare le forze speciali nordcoreane e sta considerando misure di supporto all’Ucraina, concentrandosi su armi difensive.
Nel frattempo, almeno tre persone, tra cui un bambino, sono morte in un attacco russo con droni nella città ucraina di Sumy, dove le autorità ucraine hanno riferito di aver abbattuto 42 droni su un totale di 60 lanciati dalla Russia.
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(con fonte AdnKronos)