
Chieti, studente in Medicina si toglie la vita
Uno studente di 29 anni originario della provincia di Taranto e iscritto alla facoltà di Medicina dell’Università ‘Gabriele d’Annunzio’ di Chieti-Pescara si è tolto la vita. Non riusciva a dare gli esami entro i tempi previsti e per questo ha raccontato una serie di bugie ai suoi genitori. La sorella che viveva con lui lo ha trovato impiccato nel suo appartamento al Villaggio Mediterraneo di Chieti Scalo. In un diario, lo studente ha spiegato le ragioni del suo gesto.
La Pastorale universitaria di Chieti ha pubblicato un messaggio su Facebook in cui esprime la sua vicinanza e il suo dolore per la tragica notizia e inoltre ha denunciato il meccanismo che porta molte persone a sentirsi inadeguate, a mentire ai propri genitori e a vivere in una situazione di grande fragilità. In ogni caso, la Pastorale offre la propria amicizia, sostegno e preghiera reciproca, in modo da offrire un aiuto concreto agli universitari che ne hanno bisogno. Per l’ente religioso dell’arcidiocesi di Chieti-Vasto, il percorso universitario non deve essere visto come una scalata verso il successo a tutti i costi, ma come un’opportunità di crescita e di formazione integrale dell’uomo, comprendendo le sue fragilità.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
Ambiente1 giorno ago
Trasporti sostenibili, l’Europa investe poco sulle ferrovie
-
In Evidenza2 giorni ago
Tragedia incendio discoteca “La Fonda” di Murcia: sale a 13 numero morti
-
News1 giorno ago
Meloni su sentenza Catania: “Sono basita: pezzo Italia favorisce clandestini”
-
News2 giorni ago
Tensioni tra Italia e Germania sulla gestione dei migranti