
Strage in Etiopia: 4 sacerdoti ortodossi uccisi in un attacco barbaro
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Il monastero di Zequala, sito a soli 50 km da Addis Abeba, è stato teatro di un violento agguato che ha causato la morte di quattro sacerdoti ortodossi. L’attacco, perpetrato da militanti armati legati al gruppo ribelle Oromo Liberation Army, ha scosso la comunità religiosa il 22 febbraio 2024.
I religiosi sono stati prima rapiti e successivamente uccisi in un evento che aggiunge tristemente un altro capitolo alle violenze perpetrate in Etiopia. Gruppi ribelli, in particolare legati all’Oromo Liberation Army, hanno preso di mira la comunità cristiana ortodossa.
La strage di Zequala è solo l’ultimo episodio in una serie di attacchi che hanno colpito seguaci ortodossi e luoghi di culto negli ultimi cinque anni. La comunità cristiana locale piange la perdita di centinaia di migliaia di fedeli e la distruzione di numerose chiese.
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(con fonte AdnKronos)