Condannata a 26 anni per omicidio della madre, fatta a pezzi a Melzo
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La corte d’Assise di Milano ha condannato Rosa Fabbiano a 26 anni di carcere per l’omicidio della madre Lucia, 84 anni, avvenuto a Melzo, comune alle porte di Milano. La vittima è stata trovata senza vita nella vasca da bagno. La figlia, incapace di assistere al decadimento fisico della madre, l’avrebbe uccisa e fatta a pezzi.
Secondo gli inquirenti, la donna avrebbe fatto adagiare l’anziana nella vasca, poi l’avrebbe soffocata con un cellophane e infine l’avrebbe smembrata con una sega dotata di lama di 31 centimetri. Il delitto è stato commesso tra marzo 2022 e il 26 maggio 2022. La figlia aveva fatto credere alla sorella che la madre fosse stata collocata in una struttura per anziani, ma in realtà aveva perpetrato il delitto.
La corte ha riconosciuto le generiche all’imputata, condannandola a 26 anni di carcere, due in meno rispetto alla richiesta della pubblica accusa. Le motivazioni della sentenza saranno rese note tra 90 giorni. La figlia, presente alla lettura del verdetto, è stata giudicata colpevole del dramma familiare scatenato dalla sua incapacità di sopportare il decadimento fisico e mentale della madre affetta da demenza.
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(con fonte AdnKronos)
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