
Omicidio-suicidio a Villa di Tirano: uccide la madre e poi si toglie la vita
Tragedia familiare in provincia di Sondrio: un 51enne ha sparato all’anziana madre per poi rivolgere l’arma contro se stesso. A scoprire i corpi è stata la domestica
Una tragedia familiare ha sconvolto la mattinata di oggi a Villa di Tirano, in provincia di Sondrio. Un uomo di 51 anni ha sparato alla madre di 86 anni, uccidendola, e successivamente si è tolto la vita con la stessa arma, una pistola legalmente detenuta.
A fare la drammatica scoperta è stata la domestica, che intorno alle 9.30 del mattino ha trovato i due corpi privi di vita all’interno dell’appartamento in via Roma, in una palazzina dove vivevano da soli. Immediato l’intervento dei Carabinieri, che stanno effettuando i rilievi all’interno dell’abitazione.
Ipotesi: malattia e disagio psichico alla base del gesto
Secondo quanto trapelato dalle prime indagini, il gesto estremo potrebbe essere collegato alle condizioni di salute dell’anziana donna, colpita da un ictus alcuni mesi fa, che avrebbe reso sempre più difficile la gestione quotidiana da parte del figlio.
Gli inquirenti non escludono però un quadro psicologico compromesso dell’uomo, che soffriva di patologie psichiatriche. Le indagini, coordinate dalla Procura, sono tuttora in corso per accertare il movente e ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti.
L’appartamento dove si è consumata la tragedia era l’unico abitato nella palazzina e, secondo quanto riferito da vicini e conoscenti, il figlio si prendeva cura della madre da tempo, senza mai destare sospetti. La comunità locale è sotto shock.
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(con fonte AdnKronos)
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