
Magistrati Bergamo: punti di debolezza nella gestione Covid-19 in Italia
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
L’inchiesta dei magistrati di Bergamo ha analizzato le prime fasi della pandemia in Italia e le risposte istituzionali all’emergenza Covid-19. La ricostruzione dei fatti avviene attraverso quasi 2500 pagine di documenti ufficiali, chat e testimonianze di politici ed esperti in prima linea, che svelano i punti di debolezza della gestione dell’emergenza.
Uno dei problemi maggiori emersi dall’inchiesta è il ritardo del Ministero della Salute nella gestione dell’emergenza, come evidenziato dal fatto che solo il 4 marzo 2020 fu approntata una prima stima dei costi per l’acquisto di attrezzature ospedaliere, quando in Lombardia vi erano già 1.820 casi, 73 deceduti e 209 persone in terapia intensiva.
Le testimonianze raccolte evidenziano la crescente preoccupazione del personale sanitario e degli esperti nel gestire l’emergenza. In una chat del 23 febbraio 2020, ad esempio, Giuseppe Ruocco, ex segretario generale del ministero della Salute, scrive che “qui si stanno demoralizzando tutti, e il ministro ormai è nel pallone”. Sei giorni dopo, sempre con la stessa interlocutrice, Ruocco scrive: “Sta succedendo di tutto: pareri del comitato difformi da Conte e ministro, ripensamenti sollecitati, gente richiamata a venire qui… la guerra mondiale”.
Gli atti ricostruiscono l’emergenza giorno per giorno, in un crescendo di richieste da parte di esponenti delle Regioni e medici che lottano per avere attrezzature oltre a mascherine e tamponi. L’inchiesta evidenzia anche come vi fossero visioni diverse su come affrontare e rispondere al virus, con alcune Regioni che avevano adottato protocolli e procedure differenti.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.