Europa League: Juventus-Nantes 1-1, solo un pareggio nell’andata dei playoff
-
Castel di Casio Camugnano: esplosione diga Suviana, 3 morti 4 dispersi VIDEO
-
VIDEO LIVE ECLISSI SOLARE – Segui via streaming il fenomeno astronomico in diretta
-
Ilaria Salis a processo a Budapest, ancora manette e catene in aula VIDEO
-
Crollo ponte Francis Scott Key Baltimora: portacontainer causa tragedia VIDEO
La Juventus pareggia 1-1 in casa con il Nantes nella gara d’andata dei playoff di Europa League. Tra una settimana in Francia la gara di ritorno. I bianconeri sbloccano il risultato al 13′ con Vlahovic, che deposita in rete l’assist di Chiesa, innescato dal perfetto lancio di Di Maria. Come spesso accade, il vantaggio spegne la squadra di Allegri che lascia palla e campo al Nantes. La modesta formazione francese può giocare alla pari sul campo dell’Allianz Stadium e nel finale di primo tempo alza il baricentro pur senza creare reali occasioni da gol.
La Juve trotterella anche in avvio di ripresa e viene punita al 60′. I padroni di casa perdono palla al limite dell’area avversaria, il Nantes ringrazia e confeziona un contropiede perfetto: Blas non sbaglia, 1-1 al 60′. Il gol francese è uno schiaffo alla Juve che prova a giocare a calcio per qualche minuto. Chiesa potrebbe riportare subito i bianconeri avanti, ma il suo sinistro riesce a centrare traversa e palo con un’unica carambola. Di Maria pizzica la traversa su corner poco dopo. Per il resto, la squadra di Allegri non ha lucidità e idee. Allo scadere, exploit dell’arbitro Pinheiro. Un tocco di mano evidente di un difensore francese andrebbe punito con il rigore. Al Var, l’arbitro scova un fallo di Bremer: finisce 1-1.
LA REAZIONE STIZZITA DI ALLEGRI
“Io non voglio la Juve dell’1-0! Mi stufo anche io a sentire queste cazzate che dite”. Massimiliano Allegri perde le staffe ai microfoni di Sky dopo il pareggio casalingo per 1-1 che la sua Juventus ottiene contro il Nantes nell’andata del playoff di Europa League. L’allenatore bianconero sbotta quando dallo studio si accenna all’atteggiamento della squadra, che spesso tende a rallentare e a cedere il pallino del gioco agli avversari. Allegri, che ha costruito molte delle sue vittorie sul ‘corto muso’ – la formula usata per descrivere le vittorie di misura basate sulla solidità difensiva – si innervosisce. “Io non voglio che la squadra vinca 1-0, non l’ho mai voluta, è un luogo comune che ormai viene detto, sono cose inesatte. Dal Milan alla Juventus, le mie squadre hanno sempre chiuso prime in difesa e seconde in attacco, hanno sempre segnato 70-80 gol: andate a vedere i numeri, le chiacchiere le porta via il vento. Se volete vi dico sempre di sì così vi do ragione, ma non posso sentire dire che le mie squadre vogliono li1-0. Voi chiacchierate di niente, io di numeri”. Lo scorso anno, la Juve di Allegri ha chiuso il campionato con l’11esimo attacco. Nella stagione attuale, 5 squadre hanno segnato più dei bianconeri.
LE ULTIME NOTIZIE
(AdnKronos)
-
Meteo23 ore ago
Tempo invernale in arrivo: Freddo e neve sul weekend in Italia
-
Eventi23 ore ago
Taylor Swift sorprende i fans con un doppio album
-
In Evidenza6 minuti ago
Fbi: hacker cinesi pronti per attacco alle infrastrutture critiche USA
-
Sport10 ore ago
Serie A: la Lazio batte il Genoa 1-0 e la Juve impatta sul Cagliari 2-2