
Governo sospende richieste asilo da Siria, nostra diplomazia rimane a Damasco
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Priorità alla sicurezza dei civili e alla protezione delle minoranze, mentre il governo sospende le domande di asilo dalla Siria
Al termine del Consiglio dei ministri, la premier Giorgia Meloni ha presieduto un vertice a Palazzo Chigi per discutere l’evoluzione della situazione in Siria. La riunione ha confermato l’importanza di proteggere i civili e garantire una transizione pacifica e inclusiva, con un’attenzione particolare alla sicurezza dei cittadini italiani e delle minoranze, tra cui i cristiani.
Sospensione delle richieste di asilo dalla Siria
Durante l’incontro, il governo ha deciso di sospendere le procedure relative alle richieste di asilo provenienti dalla Siria, seguendo l’esempio di altri partner europei. Tuttavia, è stata confermata la presenza diplomatica italiana a Damasco, con un ringraziamento al personale dell’ambasciata per il loro impegno.
Collaborazione internazionale e monitoraggio continuo
Il governo italiano seguirà da vicino gli sviluppi della crisi siriana, mantenendo stretto contatto con i partner regionali, europei e del G7. Al vertice hanno partecipato il vicepremier Antonio Tajani, i ministri Matteo Piantedosi e Guido Crosetto, il sottosegretario Alfredo Mantovano e i vertici dei servizi segreti.
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(con fonte AdnKronos)
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