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Published

2 anni ago

6 Aprile 2024

Bre-news

Fonti ufficiali americane avvertono su possibili azioni iraniane in risposta all’attacco di Damasco.

Fonti ufficiali americane hanno rivelato a CBS News che l’Iran potrebbe prendere di mira un obiettivo israeliano con missili e droni come parte di una rappresaglia annunciata per l’assassinio di un generale delle Guardie Rivoluzionarie avvenuto durante un raid a Damasco, attribuito a Israele.

Secondo le informazioni riportate dall’emittente, gli Stati Uniti hanno acquisito informazioni che indicano che l’Iran sta pianificando un attacco di rappresaglia che potrebbe includere un “sciame” di droni Shaheed e missili da crociera. Sebbene i tempi e gli obiettivi specifici rimangano sconosciuti, si ritiene che una possibile risposta all’attacco di Damasco possa essere l’attacco a una struttura diplomatica israeliana.

Il rapporto suggerisce che l’attacco potrebbe avvenire la prossima settimana, e potrebbe essere lanciato da basi in Iraq, Siria o anche dal territorio iraniano stesso.

Un alto funzionario dell’amministrazione statunitense ha dichiarato alla CNN che gli Stati Uniti sono in massima allerta e si stanno preparando per un attacco “significativo” da parte dell’Iran entro la prossima settimana, ritenendo che un attacco sia “inevitabile” in risposta all’attacco israeliano a Damasco.

Le autorità di Washington e Tel Aviv stanno lavorando intensamente per prepararsi a qualsiasi scenario, considerando che l’attacco potrebbe essere diretto sia contro target statunitensi che israeliani. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha discusso questo potenziale sviluppo con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, durante una recente telefonata.

Il capo della Guardia Rivoluzionaria iraniana, Hossein Salami, ha avvertito che l’Iran risponderà a qualsiasi atto contro di esso, indicando che il sostegno americano a Israele ha portato a un diffuso sentimento di ostilità nei confronti degli Stati Uniti e di Israele.

Il Segretario Generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha dichiarato che ci sarà sicuramente una risposta iraniana all’attacco al consolato a Damasco, definendo l’evento come cruciale con potenziali conseguenze significative.

Intanto, gli Stati Uniti avrebbero richiesto all’Iran di non prendere di mira obiettivi americani in risposta all’attacco di Damasco, cercando di evitare ulteriori escalation in una regione già instabile.

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