Green pass, garante privacy avvia indagine sulle app pirata
-
11 morti e 4000 feriti bilancio attacco hacker contro Hezbollah Libano VIDEO
-
Terremoto 5.4 scuote Europa Orientale, Romania, Bulgaria, Moldavia VIDEO
-
Duello televisivo tra Harris e Trump: espressioni e battute a microfoni spenti VIDEO
-
Nubifragio su Roma: disagi, alberi caduti e stazioni della metro chiuse VIDEO
Diversi produttori e sviluppatori, anche di altri Paesi, hanno messo a disposizione sugli store on line app per la verifica del green pass che consentono a chi le scarica, inquadrando il QR Code, di leggere dati personali come nome, cognome, data di nascita, ma perfino dosi o tamponi effettuati. In alcuni casi le app richiedono anche una registrazione per il download e trasferiscono i dati a terzi.
Il Garante per la protezione dei dati mette in guardia tutti gli utenti dallo scaricare queste app, che trattano dati in violazione delle disposizioni di legge, le quali stabiliscono che è l’App VerificaC19, rilasciata del Ministero della Salute, l’unico strumento di verifica delle certificazioni verdi utilizzabile per garantire la privacy delle persone.
L’Autorità ha deciso inoltre di avviare un’indagine sulle app per green pass non in regola, riservandosi gli opportuni interventi a tutela degli utenti.
(AdnKronos)
LE ULTIME NOTIZIE
-
News7 ore ago
Maltempo in Emilia-Romagna e Marche: tutte le news, situazione critica a Ravenna
-
News8 ore ago
Ciclone Boris, maltempo e allerta rossa: Emilia Romagna e Marche sotto pressione
-
Primo Piano7 ore ago
Operazione Segreta: Israele dietro produzione Cercapersone esplosi in Libano
-
In Evidenza7 ore ago
Nuovo test missilistico della Corea del Nord supervisionato da Kim Jong Un