Kamala Harris: “Troppo alto numero di civili uccisi” a Gaza
La Vicepresidente USA critica il raid Israele e sottolinea la responsabilità di evitare le vittime civili
La vice presidente degli Stati Uniti e candidata democratica alla Casa Bianca, Kamala Harris, ha espresso una dura condanna dopo l’ultimo raid israeliano a Gaza, che ha provocato la morte di numerosi civili. Harris ha definito l’evento, avvenuto in una scuola al Tabin a Gaza City, un “orribile massacro”, citando fonti che riportano circa un centinaio di vittime civili. Al contempo, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno dichiarato di aver ucciso 19 “terroristi” appartenenti alla Jihad Islamica e ad Hamas.
Durante un evento elettorale a Phoenix, Arizona, Harris ha ribadito la sua posizione già espressa in precedenza. A fine luglio, in un incontro a Washington con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, aveva denunciato il numero elevato di civili palestinesi uccisi. Harris ha riconosciuto il diritto di Israele di “dare la caccia ad Hamas”, ma ha sottolineato anche la “importante responsabilità” di minimizzare le vittime civili.
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(con fonte AdnKronos)
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