Biden ribadisce impegno Stati Uniti per l’Ucraina
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Un chiaro sostegno da parte degli Stati Uniti
Nonostante l’approvazione della legge per evitare lo shutdown del governo, gli Stati Uniti continueranno a fornire il loro sostegno all’Ucraina nella sua lotta contro la Russia. La nuova legge, votata da Camera e Senato poco prima della scadenza dell’1 ottobre, non include i 6 miliardi di dollari di aiuti militari recentemente previsti dalla Casa Bianca per Kiev. Il presidente Biden ha affermato che non permetterà in alcun modo che il sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina venga interrotto e ha garantito che il ripristino degli aiuti avverrà presto.
Il sostegno finanziario agli alleati
Il governo statunitense ha stanziato finora circa 46 miliardi di dollari di aiuti per l’Ucraina dalla guerra iniziata nel febbraio 2022. Le richieste della Casa Bianca prevedono ulteriori 24 miliardi di dollari di aiuti. Negli ultimi tempi, gli Stati Uniti hanno aumentato la fornitura di armi, tra cui missili a lungo raggio Atacms e carri armati Abrams, per sostenere la controffensiva dell’Ucraina, in particolare nella regione di Zaporizhzhia nel sud del paese.
Legge per evitare lo shutdown
La legge approvata dal Congresso per evitare lo shutdown garantisce finanziamenti al governo federale degli Stati Uniti per 45 giorni. Ciò significa che sarà necessario un nuovo provvedimento per attivare ulteriori aiuti all’Ucraina. Al Senato, i leader di entrambi i partiti hanno dichiarato pubblicamente che si impegneranno a garantire il sostegno a Kiev nelle prossime settimane, nonostante l’opposizione di alcuni repubblicani conservatori.
La reazione dell’Ucraina e dell’Europa
L’Ucraina segue da vicino gli sviluppi e il Ministero degli Esteri di Kiev esprime fiducia nel fatto che il flusso di aiuti americani non cambierà significativamente. Tuttavia, ammette che alcuni programmi e progetti potrebbero subire modifiche. Alcuni politici ucraini sono preoccupati per il voto del Congresso, definendolo un segnale d’allarme non solo per l’Ucraina ma anche per l’Europa. Anche in Europa, ci sono segnali significativi da parte di alcune nazioni, come la Slovacchia, che dichiarano il loro impegno per avviare i negoziati di pace in Ucraina e sottolineano la loro posizione sull’armamento dell’Ucraina.
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(con fonte AdnKronos)
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