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Published

10 mesi ago

18 Novembre 2024

Bre-news

Un missile lanciato dal Libano ha colpito la periferia di Tel Aviv, provocando feriti a Ramat Gan, mentre la diplomazia internazionale cerca di mediare una soluzione tra le parti in conflitto

Questa sera, un missile proveniente dal Libano è stato intercettato dal sistema di difesa aerea israeliano, ma non prima che frammenti dell’esplosione colpissero il sobborgo di Ramat Gan, nella periferia di Tel Aviv. Cinque persone sono state ferite, tra cui una donna che è in gravi condizioni. La notizia è stata confermata dai soccorritori israeliani, che hanno descritto l’evento come un’ulteriore escalation nella violenza tra Israele e i gruppi armati in Libano, tra cui Hezbollah.

Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, durante una dichiarazione ai giornalisti a Rio de Janeiro, ha sottolineato che Israele ha il “diritto di difendersi”, ma ha anche ribadito l’importanza di una difesa che rispetti i diritti umani. Biden ha anche fatto appello alla comunità internazionale per intensificare la pressione su Hamas, che, secondo lui, sta ostacolando un possibile cessate il fuoco che potrebbe fermare le sofferenze di entrambi i popoli, israeliano e palestinese.

Le relazioni tra Stati Uniti e Israele, e la ricerca di una soluzione diplomatica, sono ulteriormente complicate dal rinvio della visita in Libano di Amos Hochstein, l’inviato americano. La visita era prevista per domani, ma è stata posticipata a causa di incertezze riguardo la posizione libanese su un potenziale cessate il fuoco.

Nel contesto di un conflitto che sta segnando tragiche perdite, l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea, Josep Borrell, ha descritto la situazione a Gaza come “apocalittica”, rivelando che la stragrande maggioranza delle vittime sono donne e bambini. Borrell ha inoltre affrontato la proposta di sospendere il dialogo con Israele nell’ambito dell’accordo di associazione tra l’UE e Tel Aviv, proposta che è stata respinta dalla maggioranza dei membri del Consiglio Affari Esteri.

Sul fronte militare, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha confermato che l’attacco a Gaza del 25 ottobre ha colpito obiettivi strategici del programma nucleare iraniano, mettendo in evidenza l’importanza di fermare le ambizioni nucleari dell’Iran. Netanyahu ha avvertito che la minaccia iraniana rappresenta un pericolo esistenziale per Israele e per la stabilità mondiale.

Nel contempo, la situazione in Libano si è intensificata con l’escalation di raid israeliani che hanno colpito il quartiere di Zuqaq al-Blat a Beirut, causando la morte di quattro persone e il ferimento di altre 18.

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