Omicidio Regeni, partito processo contro agenti egiziani

Omicidio di Giulio Regeni, si è aperto questa mattina, nell’aula bunker di Rebibbia davanti alla Terza Corte d’Assise, il processo nei confronti dei quattro 007 egiziani accusati del sequestro, delle torture e dell’omicidio del ricercatore italiano. I quattro agenti della National Security, individuati grazie alle indagini della Procura di Roma, sono il generale Sabir Tariq, i colonnelli Usham Helmi, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif per il reato di sequestro di persona pluriaggravato, e nei confronti di quest’ultimo i pm contestano anche il concorso in lesioni personali aggravate e il concorso in omicidio aggravato.
Presenti in aula i genitori di Giulio, Paola Deffendi e Claudio Regeni, e la sorella Irene, accompagnati dal loro legale l’avvocato Alessandra Ballerini, parte civile nel procedimento. Anche la presidenza del Consiglio dei ministri ha deciso di costituirsi parte civile nel processo e l’avvocato dello Stato ha depositato l’istanza.
(AdnKronos)
LE ULTIME NOTIZIE
-
News8 ore agoMarcianise, ragazzina di 12 anni muore cadendo dalla finestra a scuola
-
Economia12 ore agoAssegno unico universale 2026, aumenti in arrivo con la manovra
-
Primo Piano12 ore agoTrump valuta un attacco al Venezuela: secondo WP nel mirino basi e laboratori droga
-
Flash13 ore agoTragedia a Muggia: madre uccide il figlio di 9 anni



Devi effettuare l'accesso per postare un commento.