Gaza, raid israeliani colpiscono Beit Lahia: 72 morti tra sfollati
L’area del nord di Gaza sotto intensi attacchi: vittime anche nei campi profughi. Raid anche contro il Libano
La Striscia di Gaza vive un nuovo drammatico capitolo di violenze. Un raid aereo israeliano ha colpito un edificio di cinque piani a Beit Lahia, provocando la morte di almeno 72 persone, secondo quanto riferito da Hamas. L’edificio ospitava famiglie di sfollati, molte delle quali donne e bambini. Il bilancio è ancora provvisorio e potrebbe aggravarsi. Altri attacchi hanno colpito i campi profughi di al-Bureji e Nuseirat, dove si contano almeno 24 morti.
Intanto, in Israele, tre persone sono state arrestate per il lancio di razzi contro la residenza privata del Primo Ministro Benjamin Netanyahu a Cesarea. I razzi sono caduti nel cortile senza causare danni, ma le autorità definiscono l’attacco una “pericolosa escalation”. Le indagini sono condotte dallo Shin Bet e dall’unità Lahav 433.
Tensione anche al confine libanese, dove due soldati dell’esercito libanese sono stati uccisi e tre feriti, uno in modo grave, in un attacco israeliano a Mari, nel sud del Libano. Israele ha inoltre condotto raid contro Beirut sud, dopo aver chiesto l’evacuazione di diversi quartieri. La situazione nella regione resta critica, con un’escalation che preoccupa la comunità internazionale.
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(con fonte AdnKronos)
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