Arrestato a Mosca il nazionalista Igor Girkin, critico di Putin
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Incriminato per “attività estremiste” e accuse contro il presidente russo
Un noto nazionalista, Igor Girkin, è stato arrestato a Mosca per “attività estremiste”. Girkin è stato un fervente sostenitore della guerra in Ucraina e si è espresso criticamente nei confronti del presidente russo, Vladimir Putin. La sua carriera comprende un ruolo nell’annessione della Crimea e la posizione di ministro della Difesa della Repubblica filorussa di Donetsk. È stato condannato dalla magistratura olandese per il coinvolgimento nell’abbattimento del volo 17 della Malaysia Airlines, incidente nel quale persero la vita 298 persone. Girkin è noto anche come Igor Strelkov ed è considerato uno dei blogger militari più influenti che sostengono la guerra.
Critico di Putin e fondatore del “Club dei patrioti arrabbiati” arrestato per le sue dichiarazioni contro il presidente russo
Recentemente, ha fondato il gruppo ultra nazionalista “Club dei patrioti arrabbiati”. Le sue critiche alla gestione militare della guerra e le accuse dirette a Putin hanno attirato l’attenzione delle autorità russe. Martedì, in particolare, Girkin ha definito Putin “delinquente” e lo ha accusato di codardia. Queste dichiarazioni potrebbero aver contribuito al suo arresto e all’incriminazione per “attività estremiste”. L’arresto di Girkin solleva interrogativi sulla libertà di espressione in Russia e il trattamento dei dissidenti.
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(con fonte AdnKronos)