
Usa: nessun cessate il fuoco senza liberazione ostaggi a Gaza
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Washington esclude un cessate il fuoco senza la liberazione degli ostaggi. Idee concrete per evitare escalation in Libano
Gli Stati Uniti non chiederanno la fine della guerra a Gaza senza un accordo che preveda il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani, ha dichiarato il vice consigliere per la sicurezza nazionale Jon Finer. Durante un’intervista con il sito Axios, ha affermato che sarebbe “disumano e irresponsabile” terminare il conflitto senza garantire la loro liberazione.
Sul fronte libanese, gli Usa stanno promuovendo idee per prevenire un’escalation con Hezbollah, opponendosi a un’invasione di terra da parte di Israele. Washington ha chiesto che non vengano colpite le infrastrutture statali libanesi durante i raid contro Hezbollah, cercando di distinguere tra l’organizzazione e lo Stato del Libano. Da parte sua, Israele si è detto aperto a soluzioni diplomatiche, come ha affermato l’ambasciatore israeliano all’Onu Danny Danon, che ha sottolineato la preferenza per una de-escalation. Anche l’Iran sembra esitare ad unirsi al conflitto, con Teheran che ha finora espresso riserve sul sostegno diretto a Hezbollah.
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(con fonte AdnKronos)
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