Connect with us

Published

on

Impennata di contagi da coronavirus e l’Italia – con indice Rt a 1.16 – diventa zona rossa con ben 11 fra province e regioni interessate da nuove regole, divieti e restrizioni in base al decreto Covid appena varato dal governo. Decreto che blinda la Pasqua 2021, cancella di fatto le zone gialle con il passaggio diretto in arancione e che sarà in vigore da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile.

Dopo gli ultimi dati relativi all’epidemia rilasciati ieri dall’Iss, cambia quindi la ‘mappa dei colori’ del Paese: passano in zona rossa Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento, che si aggiungono a Campania e Molise, già in rosso. Tutte le altre Regioni saranno in area arancione per gli effetti del decreto legge. Ecco tutto quello che c’è da sapere:

Il decreto

“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del COVID-19. In considerazione della maggiore diffusività del virus e delle sue varianti e in vista delle festività pasquali, al fine di limitare ulteriormente le possibili occasioni di contagio, il provvedimento stabilisce misure di maggiore intensità rispetto a quelle già in vigore, per il periodo compreso tra il 15 marzo e il 6 aprile 2021”. Si legge nella nota del Cdm.

“Il testo prevede, tra l’altro, per tutto il periodo indicato: l’applicazione, nei territori in zona gialla, delle misure attualmente previste per la zona arancione; l’applicazione delle misure attualmente previste per la zona rossa alle Regioni, individuate con ordinanza del Ministro della salute, in cui si verifichi una incidenza cumulativa settimanale dei contagi superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti, a prescindere dagli altri parametri riferiti al colore della zona”. “La facoltà per i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano di applicare le misure previste per la zona rossa, o ulteriori motivate misure più restrittive tra quelle previste dal decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, nelle Province in cui si verifichi un’incidenza cumulativa settimanale dei contagi superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti o nelle aree in cui la circolazione di varianti di SARS-CoV-2 determini alto rischio di diffusività o induca malattia grave”.

“Si prevede, nei casi di sospensione delle attività scolastiche o di infezione o quarantena dei figli, per i genitori lavoratori dipendenti la possibilità di usufruire di congedi parzialmente retribuiti e, per i lavoratori autonomi, le forze del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, le forze dell’ordine e gli operatori sanitari la possibilità di optare per un contributo per il pagamento di servizi di baby sitting, fino al 30 giugno 2021”.Nessuna zona gialla – “Dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile 2021, nelle zone gialle e arancioni, sarà possibile recarsi in altre abitazioni private abitate solo una volta al giorno, tra le ore 5.00 e le 22.00, restando all’interno dello stesso Comune. Si potranno spostare al massimo due persone, che potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi”

Pasqua

“Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni o Province autonome i cui territori si collocano in zona bianca, si applicheranno le misure stabilite per la zona rossa”. Nei giorni di festa “nelle zone interessate dalle restrizioni, gli spostamenti verso altre abitazioni private abitate saranno possibili solo una volta al giorno, tra le ore 5.00 e le 22.00, restando all’interno della stessa Regione”. Quindi, sì alle visite a parenti e amici nel rispetto del coprifuoco.

Zona arancione e rossa: le regole

Tra il 15 marzo e il 6 aprile, si prevede “l’applicazione, nei territori in zona gialla, delle misure attualmente previste per la zona arancione”. L’incidenza dei casi covid diventa un criterio per il passaggio in zona rossa. Per il decreto, è programmata “l’applicazione delle misure attualmente previste per la zona rossa alle Regioni, individuate con ordinanza del Ministro della salute, in cui si verifichi una incidenza cumulativa settimanale dei contagi superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti, a prescindere dagli altri parametri riferiti al colore della zona”.

Coprifuoco

Il coprifuoco resterà invariato tra le 22 e le 5, salvo motivi di lavoro, di salute o urgenze, da giustificare con l’autocertificazione.

Spostamenti e autocertificazione

Rimane in vigore il divieto di spostamento tra le regioni. E’ possibile spostarsi dalla regione di residenza solo per motivi di lavoro, di salute o per urgenze. In questo caso, gli spostamenti vanno giustificati con l’autocertificazione (qui il modello da scaricare).

Visite a parenti e amici

“Dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile 2021, nelle zone gialle e arancioni, sarà possibile recarsi in altre abitazioni private abitate solo una volta al giorno, tra le ore 5.00 e le 22.00, restando all’interno dello stesso Comune”, prevede il decreto. Il provvedimento consente gli spostamenti per visite private -a parenti o ad amici- ad un massimo di due persone “che potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi”. Tali spostamenti -e quindi le visite- non sono consentite in zona rossa.

Bar e ristoranti

Le misure delle prossime settimane avranno un impatto sull’attività di esercizi commerciali, negozi, bar e ristoranti. In zona arancione e zona rossa, bar e ristoranti sono chiusi. Resta consentito l’asporto fino alle 22 (fino alle 18 per i bar), a patto che il consumo non avvenga sul posto o nelle vicinanze, ed è permessa la consegna a domicilio senza limiti di orario.

Sport

In tutte le regioni di entrambe le fasce rossa e arancione sono chiuse palestre e piscine.

Nella zona rossa, secondo le misure specificate sul sito del governo, “sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso”. Non sono consentiti gli sport di contatto e “sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale”. E’ consentito svolgere attività motoria in forma individuale, nel rispetto del distanziamento, nei pressi della propria abitazione.

Nella zona arancione “è consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento”. Non è consentito l’uso di spogliatoi interni.

Gli sport di contatto sono sospesi. Sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale. E’ permesso “svolgere all’aperto e a livello individuale” allenamenti. Per gli sport di squadra, gli allenamenti “potranno svolgersi in forma individuale, all’aperto e nel rispetto del distanziamento”.


(AdnKronos)

LE ULTIME NOTIZIE

“Sparate alla Meloni”: scritta minacciosa a Prato, la Porta denuncia


Messaggio intimidatorio comparso alla fermata di via dei Palli a Prato “Sparate alla Meloni” - Una scritta minacciosa contro il...
Read More
“Sparate alla Meloni”: scritta minacciosa a Prato, la Porta denuncia

Don Maurizio Patriciello minacce camorra: fazzoletto con proiettile


Il parroco anticamorra riceve un messaggio intimidatorio durante la messa dopo due "stese" al Parco Verde Don Maurizio Patriciello minacce...
Read More
Don Maurizio Patriciello minacce camorra: fazzoletto con proiettile

Italia campione del mondo pallavolo 2025: battuta la Bulgaria 3-1


Gli azzurri di Fefé De Giorgi trionfano a Manila e conquistano il secondo titolo iridato consecutivo dopo il successo del...
Read More
Italia campione del mondo pallavolo 2025: battuta la Bulgaria 3-1

Retata borseggiatori metropolitana Roma: 14 arresti in flagranza


Operazione della Polizia di Stato tra le linee A e B, fermati 14 ladri sorpresi mentre colpivano i passeggeri Retata...
Read More
Retata borseggiatori metropolitana Roma: 14 arresti in flagranza

Sparatoria Capodimonte Napoli ucciso 33enne in auto


Colpi d’arma da fuoco in via Miano, la vittima è Umberto Russo già noto alle forze dell’ordine Sparatoria Capodimonte Napoli...
Read More
Sparatoria Capodimonte Napoli ucciso 33enne in auto

Atp Pechino Musetti fischiato dopo frasi contro i cinesi


Vittoria in due set ma clima ostile per l’azzurro, al centro delle polemiche per un commento infelice Atp Pechino Musetti...
Read More
Atp Pechino Musetti fischiato dopo frasi contro i cinesi

MotoGP Giappone Bagnaia vince Marquez campione del mondo


A Motegi trionfo Ducati: Bagnaia conquista la gara, Marc Marquez festeggia il nono titolo iridato MotoGP Giappone Bagnaia vince Marquez...
Read More
MotoGP Giappone Bagnaia vince Marquez campione del mondo

Incidente Castelfranco Veneto morto 27enne ferito 37enne


Un’auto a forte velocità si schianta contro un palo e si ribalta: la vittima è il proprietario del veicolo. Incidente...
Read More
Incidente Castelfranco Veneto morto 27enne ferito 37enne

Di Tendenza/Trending