Poliziotti indagati a Pisa per cariche corteo pro Palestina: 10 avvisi di garanzia
La Procura ha avviato indagini su una decina di poliziotti coinvolti negli scontri con gli studenti durante il corteo del 23 febbraio. Tra le accuse, eccesso colposo e lesioni
La Procura di Pisa ha emesso dieci avvisi di garanzia contro agenti della Polizia di Stato coinvolti negli scontri avvenuti durante il corteo pro Palestina del 23 febbraio scorso. Gli agenti, appartenenti al reparto mobile di Firenze e responsabili dell’ordine pubblico, sono accusati di eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi e lesioni personali. Durante gli scontri, quindici persone rimasero ferite, tra cui undici minorenni e due poliziotti.
Le indagini, coordinate dal servizio centrale operativo (Sco) e dalla Digos, sono state facilitate dall’autoidentificazione di alcuni agenti che hanno volontariamente informato la procura dell’accaduto. Secondo fonti sindacali, l’inchiesta coinvolge poliziotti che quel giorno avevano il compito di mantenere l’ordine pubblico lungo il percorso della manifestazione, mentre altri indagati includono alcuni studenti partecipanti.
Il Viminale ha confermato che gli agenti indagati non ricoprono più incarichi operativi presso la Questura di Pisa e ha ribadito la piena collaborazione della Polizia di Stato con la Procura.
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(con fonte AdnKronos)
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