Rinascono le Domus romane di palazzo Valentini, restauro tecnologico del percorso immersivo
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Roma, 13 Dicembre 2023 – Fino al 2004 giaceva nascosta nei sotterranei di Palazzo Valentini un’importante area archeologica di oltre 1800 metri quadrati, testimonianza dell’incessante capacità di Roma di riservare sorprese di inestimabile valore.
A distanza di quasi vent’anni, l’area archeologica delle Domus Romane di Palazzo Valentini, situata in via Foro Traiano 84, conferma la sua attrattiva per i numerosi visitatori locali e stranieri che affollano quotidianamente i suoi spazi.
Oggi, grazie a un accordo di partenariato pubblico-privato tra la Città Metropolitana di Roma Capitale e Civita Mostre e Musei, l’area è stata sottoposta a un restauro tecnologico dell’originario progetto immersivo/multimediale ideato da Piero Angela e Paco Lanciano. Questa iniziativa, che costituisce uno dei più importanti partenariati in ambito culturale in Italia, ha integralmente preservato le volontà narrative e divulgative del noto giornalista scientifico scomparso nel 2022, migliorando e potenziando le capacità immersive, multimediali e tecnologiche dell’esperienza di visita.
“Quando il pubblico e il privato si incontrano in maniera efficace, come in questa occasione, siamo dinanzi a uno schema vincente. Da un lato è la dimostrazione di poter mettere in campo progettualità, innovazione e risorse (umane, tecniche e finanziarie) di assoluto rilievo e, dall’altro, è la conferma che tutela e valorizzazione costituiscano un tutt’uno inscindibile. Alle Domus Romane di Palazzo Valentini non è stata tutelata solo l’area archeologica, ma è stato tutelato anche l’originario progetto multimediale e immersivo. Si è realizzato, cioè, un vero e proprio restauro digitale che ha consentito di ammodernare un impianto vetusto con apparecchiature moderne e maggiormente sostenibili, nonché di garantire una fruizione multilingua che tiene conto della natura del sito, amato sia dai residenti che dai turisti. Civita è orgogliosa di aver proposto un’operazione che garantisce allo stesso tempo tutela, sostenibilità, valorizzazione e innovazione (di prodotto e di metodo)”, sottolinea Giorgio Sotira, Amministratore Delegato di Civita Mostre e Musei
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