Notebook: l’estetica è più importante delle funzionalità di base?
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Una domanda che porta apparentemente ad un inevitabile trade off: siamo disposti a sacrificare l’occhio per lasciar spazio all’oggettivo e al funzionale? E se non vi volessimo rinunciare?
Nel mondo della tecnologia portatile, mirata ad un pubblico generico e sostanzialmente inesperto, non si può pensare di offrire dei device che manchino completamente di un design e caratteristiche accattivanti o di funzioni ritenute fondamentali nella vita di tutti i giorni. Esistono diverse linee e serie di Notebook per tutte le esigenze dei compratori, esploriamone sia la componente estetica sia quella relativa alle prestazioni.
Quando si parla del design e delle caratteristiche addizionali di un computer portatile si implica la presa in considerazioni di diversi aspetti, eccone riportati alcuni: la risoluzione dello schermo, la tastiera retroilluminata, una scheda audio performante, il numero di slot per la connessione di output o il materiale e il peso del proprio dispositivo. Tutti questi sono elementi che non sono prettamente legati alla performance di un computer, ma che sono e stanno diventando sempre più importanti per l’utente medio. Dai giovani che vogliono vedere Netflix nella migliore qualità video e audio possibile all’impiegato in azienda che vuole apparire sofisticato e non avere un peso eccessivo in borsa: tutti noi abbiamo preferenze a seconda di cosa riteniamo più importante da vedere e mostrare.
Per quanto riguarda il settore delle performance e capacità di navigazione, connettività e via dicendo, i nostri parametri saranno ben diversi se desideriamo un prodotto che ci dia sicurezza e continuità di prestazione. Ad esempio serve concentrarsi sulla RAM e sulla qualità della connessione internet garantita, sulla marca e serie di processore e la durata della batteria installata sul Notebook. Ugualmente importante è la scelta del sistema operativo: Windows è una scelta spesso basica ma quasi sempre vincente almeno dal punto di vista delle funzionalità di base. Altri sistemi come Mac Os rivoluzionano e utilizzano applicazioni che comunemente la maggior parte dei detentori di computer aziendali – e non – utilizzano; è un’arma a doppio taglio: se da una parte assicurano professionalità e esclusiva, dall’altra rischiano di essere più obsoleti nelle relazioni con altri software.
Per fortuna oggigiorno esistono già soluzioni che fondono insieme estetica e funzionalità, dipende tutto da che prezzo siamo pronti a pagare per soddisfare le nostre esigenze. Se ci basta un’esperienza già tendente all’alta qualità, pur ancora mediocre, ci sono moltissime soluzioni per costi non irraggiungibili, come ad esempio i Notebook Acer della serie Extensa o Aspire. Se vogliamo puntare in alto a livello sia di prestazioni che di funzionalità aggiuntive un MacBook o un Samsung Galaxy Book potrebbe fare al caso nostro, tenendo in considerazione l’inevitabile innalzamento di prezzo. Infine, se il budget che abbiamo a disposizione non è alto, possiamo affidarci a portatili meno belli e funzionali che però garantiscono le funzionalità di base come l’Acer Chromebook 311.
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(AS)
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