Venezia approva il ticket d’ingresso per i visitatori in giornata
Venezia: parte il ticket d’ingresso alla città
Il Consiglio comunale di Venezia ha approvato una controversa norma che impone un ticket d’ingresso di 5 euro per i visitatori che desiderano accedere alla città in giornata, senza pernottare. La norma è stata approvata con 24 voti a favore e 12 contrari. Sono esclusi dalla tassa tutti coloro che soggiornano in città, i residenti, gli studenti, i lavoratori, le forze dell’ordine e le forze armate, così come coloro che pagano l’Imu nel comune di Venezia.
Una decisione che divide la città e crea polemiche
La decisione di introdurre il ticket d’ingresso ha suscitato polemiche e dibattiti tra i cittadini veneti e non. Venezia diventa così la prima città in cui è richiesto un pagamento per l’accesso, senza che ciò sia collegato a un servizio specifico per i visitatori.
Paragoni con altre destinazioni turistiche
In altri paesi del mondo, esistono già contributi d’accesso che sono inclusi in diverse spese, come la tassa di soggiorno in alcune città francesi o l’ecotassa nelle isole Baleari, in Spagna. Tuttavia, in questi casi, la tassa è legata all’offerta di un servizio specifico e non all’accesso generico alla città.
Esempi in Italia di tasse d’ingresso
In Italia, alcune località come Civita di Bagnoregio e l’Isola Bella a Taormina hanno introdotto tasse d’ingresso per gestire l’afflusso di turisti e preservare il patrimonio locale. Questi casi, tuttavia, sono spesso legati a specifici servizi o riserve naturali.
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(con fonte AdnKronos)
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