Omicidio di Cologno Monzese: Sofia colpita con almeno 5 coltellate

Ecco i dettagli della prima analisi sul corpo della ragazza
Il 23enne Zakaria Atqaoui, reo confesso per l’omicidio della sua ex fidanzata Sofia Castelli, ha inflitto almeno 5-6 coltellate alla giovane. Il corpo della vittima è stato sottoposto a un primo esame, che ha rivelato ferite penetranti causate con un coltello da cucina, rinvenuto insanguinato nell’appartamento. L’arma verrà analizzata dal Ris di Parma.
Ricerche del telefono del sospettato, che i carabinieri non hanno ancora trovato
I carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni continuano le ricerche del telefono di Zakaria Atqaoui, gettato in un cestino, per cercare eventuali prove o indizi collegati all’omicidio.
Copie forensi dei cellulari di Sofia e dell’amica
Le copie forensi dei cellulari di Sofia e dell’amica con cui aveva trascorso la serata in discoteca sono state fissate per venerdì 4 agosto. Le due ragazze, che avevano la sveglia a orari diversi, avevano dormito in stanze separate. Sofia è stata uccisa quando Atqaoui si è introdotto nella casa.
Per Zakaria Atqaoui oggi potrebbe arrivare la convalida del fermo
Zakaria Atqaoui è stato interrogato a lungo dalla gip Elena Sechi nel carcere di Monza, dove è detenuto. La procura contesta a lui l’omicidio di Sofia con l’aggravante della premeditazione. Si attende la convalida del fermo per oggi.
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(con fonte AdnKronos)
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