![](https://www.adnkronos.com/resources/0279-16337853bae0-fa89619fbfa5-1000/format/huge/ministro_ambiente_sergio_costa_fg_3-4-2017128808.jpg)
Politiche 2022, M5S sbanca gli uninominali a Napoli e provincia
-
Trump accetta nomination: “Sarò Presidente di Tutta l’America” VIDEO
-
Incendi a Roma: evacuazioni e danni a Casal Lumbroso e Tor Vergata VIDEO
-
Colombia in finale di Copa America: battuto Uruguay 1-0, scontri sugli spalti VIDEO
-
Trieste: pistola trovata in trolley abbandonato alla vigilia visita Papa VIDEO
En plein del Movimento 5 Stelle nei collegi uninominali di Napoli e provincia alla Camera e al Senato nelle elezioni politiche 2022. L’ampio risultato ottenuto dal partito di Giuseppe Conte in Campania, e in particolare nel capoluogo Napoli e nella sua provincia, ha comportato la vittoria di ben 11 collegi uninominali, 7 alla Camera e 4 al Senato, a partire dal collegio Napoli-Fuorigrotta alla Camera, dove il candidato pentastellato Sergio Costa (ex ministro dell’Ambiente nei governi Conte 1 e 2) quando manca il dato di una sola sezione sfiora il 40%, battendo il candidato del centrosinistra Luigi Di Maio, ex M5S oggi leader di Impegno Civico, Mariarosaria Rossi per il centrodestra e Mara Carfagna per Azione-Italia Viva.
Vittorie nette anche a Giugliano (Campania 1-U01) per Antonio Caso (42,58%), a Napoli-San Carlo all’Arena (Campania 1-U03) per Dario Carotenuto (45,49%), a Casoria per Pasqualino Penza (47,20%), ad Acerra per Carmela Auriemma (43,70%), a Somma Vesuviana per Carmela Di Lauro (34,78%) e a Torre del Greco per Gaetano Amato (34,26%).Vittoria pentastellata anche nei 4 collegi uninominali di Napoli e provincia al Senato.
Nel collegio unico di Napoli città viene eletta Ada Lopreiato con il 41,47%, battuti Valeria Valente per il centrosinistra (25,35%) e Stefano Caldoro per il centrodestra (22,25%). Vincono poi a Giugliano Mariolina Castellone (44,85%), ad Acerra Raffaele De Rosa (39,01%) e a Torre del Greco Orfeo Mazzella (35,32%), battendo per circa 2.500 voti la candidata del centrodestra Pina Castiello della Lega.
Boom M5S in periferie Napoli, a Scampia 64%
Come nel 2018 il Movimento 5 Stelle si conferma primo partito nella città di Napoli e in Campania e, come in occasione del voto di 4 anni e mezzo fa, il picco dei voti è nelle periferie e nei quartieri meno agiati del capoluogo e della sua provincia.
Dato particolarmente rappresentativo di questa tendenza è quello del quartiere Scampia, dove a fronte del 43% circa ottenuto in città, il Movimento 5 Stelle raggiunge addirittura il 64% delle preferenze (64,91% alla Camera, 64,09% al Senato). Risultato analogo a Barra (61,04%), San Giovanni a Teduccio (60,34%), Secondigliano (59,16%), Piscinola-Marianella (57,31%), Ponticelli (54,32%).
Percentuali alte anche nei quartieri popolari del centro storico, come Mercato (50,82%). Va diversamente nei quartieri più ricchi della città: a Posillipo e a Chiaia il Movimento 5 Stelle è addirittura il quarto partito, dietro Fratelli d’Italia, Azione-Italia Viva e Partito democratico, al Vomero il primo partito è il Partito democratico mentre il Movimento 5 Stelle si ferma al 21,08%.
LE ULTIME NOTIZIE
(AdnKronos)
-
Meteo18 ore ago
Caldo torrido in Italia: Caronte porta temperature record e picchi di 40°C
-
In Evidenza19 ore ago
Texas: catturati Ismael ‘El Mayo’ Zambada e Joaquín Guzmán López
-
News15 ore ago
Giovanni Toti presenta dimissioni da Presidente della Regione Liguria
-
Salute19 ore ago
Boom infezioni sessualmente trasmissibili in Italia ed Europa