Giulia Tramontano, particolari del delitto: accoltellata da dietro per non farla urlare
Sono emersi dettagli scioccanti dall’autopsia sulla vittima Giulia Tramontano, nell’ambito dell’omicidio di Senago. Secondo la ricostruzione, Alessandro Impagnatiello avrebbe sorpreso la giovane alle spalle e la avrebbe bloccata con un braccio, impedendole di urlare. Con un colpo secco alla gola, le ha tolto la vita. Si tratta del primo taglio profondo e lungo che Impagnatiello ha inflitto alla compagna, che al momento del tragico evento si trovava al settimo mese di gravidanza.
L’omicidio è avvenuto nella loro abitazione il 27 maggio scorso, e ora si attendono i risultati dell’autopsia, che sarà eseguita presso l’Istituto di Medicina Legale di Milano. Si cercherà di determinare se Giulia ha tentato di difendersi, quanti colpi di coltello ha ricevuto e l’orario approssimativo della sua morte.
Un altro elemento che potrebbe fornire ulteriori dettagli sul crimine è l’analisi degli oggetti sequestrati in casa, tra cui alcuni coltelli, nonché del materiale presente sul computer e dei video delle telecamere della zona. Queste prove potrebbero contribuire a stabilire se l’omicidio è stato premeditato, come sospetta la procura.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
Flash18 ore ago
“Fleximan” identificato: è un ex vigile del fuoco e operaio del Gas
-
Flash18 ore ago
Nuovo terremoto ai Campi Flegrei: magnitudo 3.7
-
In Evidenza18 ore ago
Attentato a Robert Fico: premier slovacco in condizioni critiche
-
Primo Piano18 ore ago
Operazione israeliana a Jenin: eliminato terrorista responsabile di attacchi