
Aggressione autogrill Lainate: quattro indagati, accuse di odio razziale
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Percosse aggravate per tre palestinesi, ma indagato anche il turista francese che ha ripreso la scena: contestate le lesioni aggravate dall’odio razziale
Sono quattro le persone indagate per l’aggressione a sfondo antisemita avvenuta domenica 27 luglio in un Autogrill lungo l’autostrada A8 a Lainate, in provincia di Milano. La vittima è Elie Sultan, cittadino francese di origine ebraica, che si trovava insieme al figlio di sei anni quando sarebbe stato aggredito verbalmente e fisicamente da un gruppo di persone.
La procura di Milano ha aperto due fascicoli distinti: tre uomini di origine palestinese sono accusati di percosse aggravate dall’odio razziale, mentre anche il turista francese che aveva ripreso l’episodio con il cellulare è finito sotto inchiesta con l’accusa di lesioni aggravate dall’odio razziale.
L’episodio aveva suscitato un forte impatto mediatico e istituzionale, anche per la presenza del figlio minorenne della vittima durante i momenti di tensione. Il video girato sul posto aveva contribuito a ricostruire parte dell’accaduto, ma ora la posizione di chi lo ha realizzato è al vaglio degli inquirenti.
Le indagini proseguono per chiarire ruoli e responsabilità di tutti i coinvolti.
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(con fonte AdnKronos)
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