Ciclovie e servizi, il modello Dinaclub di Repower

La creazione di nuove opportunità sul mercato cicloturistico passa anche dalle scelte dei singoli operatori del territorio, che sia individualmente che in forma associata possono far crescere il livello di servizio, e quindi accrescere notevolmente l’impatto, e l’indotto, del turismo in bicicletta. Per rispondere ad alcuni di questi bisogni chiave, Repower ha creato Dinaclub, il primo network di ricarica per e-Bike con il quale punta ad elettrificare le ciclovie d’Italia.
Dina è la prima rastrelliera per e-bike targata Repower, realizzata dallo studio del designer Compasso d’Oro alla carriera Makio Hasuike, che consente di parcheggiare sette bike e ricaricarne quattro in contemporanea. Con il QR code associato a ogni Dina è possibile entrare nella community e partecipare alla gamification per riscattare gratuitamente mappe territoriali di komoot, piattaforma per la pianificazione e navigazione di percorsi outdoor con 22 milioni di utenti in Europa.
Terzo pilastro del progetto Dinaclub è il portale (dinaclub.repower.com), uno spazio online ricco di news per gli appassionati del cicloturismo e il punto di atterraggio della community, che avrà accesso ad una selezione di contenuti proposti in base ai propri interessi e potrà partecipare ai contest per eleggere il biker più attivo e la struttura più apprezzata.
(AdnKronos)
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