
Piantedosi: “Solo bloccando partenze irregolari si azzerano i naufragi”
Il ministro dell’Interno evidenzia la diminuzione degli sbarchi e ribadisce la linea dura contro i trafficanti di esseri umani, puntando sulla prevenzione sin dai territori di partenza
“Soltanto bloccando completamente le partenze irregolari potremo azzerare i naufragi“, così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, commenta i dati sulla sicurezza diffusi oggi dal Viminale. “Il Governo sta lavorando in maniera molto incisiva anche a livello internazionale per combattere il traffico di esseri umani”, aggiunge, riferendosi all’ultima tragedia avvenuta a Lampedusa, “proprio per il dolore che suscita, ci sprona a proseguire nell’azione di prevenzione, sin dai territori di partenza, di questi viaggi in mare. È nostro dovere continuare a combattere senza tregua lo spietato affarismo dei trafficanti”.
Piantedosi ricorda che nei primi 15 giorni di agosto gli immigrati irregolari sbarcati sulle coste italiane sono circa 2.000, contro i 4.339 dello stesso periodo del 2024 e i 12.070 del 2023. “Un dato che conferma la tendenza registrata già a luglio: gli sbarchi quest’anno crollano nei mesi estivi, quando il meteo è più favorevole per le traversate in mare. Da quando siamo in carica, infatti, i numeri degli sbarchi sono drasticamente calati”, aggiunge.
Grazie agli accordi con Libia e Tunisia, dal 2023 a oggi sono state bloccate oltre 236.000 partenze e, grazie ai rimpatri volontari assistiti, più di 64.000 migranti economici sono tornati nei loro Paesi d’origine. Solo nel 2024 sono stati rimpatriati 5.400 irregolari, dato in crescita rispetto al 2023, e nei primi sette mesi del 2025 l’incremento continua (+12%).
Dal 1° gennaio al 14 agosto 2025, sono 38.568 i migranti arrivati in Italia via mare, con un aumento del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. Dall’inizio dell’anno, le partenze bloccate dalla Libia e dalla Tunisia sono state 40.016, mentre i rimpatri volontari assistiti ammontano a 18.132. Sul confine con la Slovenia, oltre un milione di persone e 495.082 veicoli sono stati controllati, con 7.835 stranieri irregolari rintracciati e 413 arresti.
Per quanto riguarda i canali regolari, il decreto flussi prevede 181.450 quote nel 2025 per l’ingresso di lavoratori non comunitari, e 497.550 quote in totale per il triennio 2026-2028. Le richieste di protezione internazionale calano del 22% rispetto allo scorso anno, mentre aumentano i provvedimenti di diniego (+58%).
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News24 ore ago
Aggiornamento esplosione a Castel d’Azzano: morti tre carabinieri, 15 feriti
-
News24 ore ago
Omicidio di Paolo Taormina, autopsia conferma: ucciso con un colpo alla nuca
-
In Evidenza23 ore ago
Venezuela, Maria Corina Machado: “Maduro dovrà lasciare il potere”
-
Primo Piano23 ore ago
Israele intensifica pressioni per restituzione ostaggi morti a Gaza