Forza Italia evita scontro con Lega su ddl sicurezza: “Non litighiamo in pubblico”
Tensioni tra alleati, ma il governo valuta modifiche al provvedimento sulla sicurezza. Le opposizioni si mobilitano
Forza Italia cerca di evitare l’ennesimo scontro con la Lega sul ddl sicurezza. “Non replichiamo alla Lega, non litighiamo in pubblico”, è la linea comunicata dal segretario Antonio Tajani ai deputati e senatori del partito, dopo che il Carroccio ha sollecitato l’approvazione immediata del provvedimento. “Non forniamo pretesti per aprire un ulteriore fronte nella maggioranza”, è il messaggio rivolto ai parlamentari azzurri.
Nonostante la pressione della Lega, il governo non esclude modifiche al disegno di legge, attualmente all’esame della Commissione Affari costituzionali del Senato. L’orientamento emerso da una riunione di maggioranza ha mostrato apertura a eventuali miglioramenti del testo, come spiegato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani. In particolare, Forza Italia ha espresso perplessità su alcune disposizioni, come la stretta sulle sim ai migranti senza permesso di soggiorno e la norma riguardante le madri detenute.
Mentre la Lega spinge per una rapida approvazione del ddl, Forza Italia predica prudenza. “Non è un decreto, il provvedimento è un disegno di legge e quindi non scade”, sottolineano fonti azzurre, fiduciose che una soluzione verrà trovata.
Nel frattempo, le opposizioni, guidate da Pd, Movimento 5 Stelle e Più Europa, annunciano una manifestazione nazionale per il 14 dicembre, criticando duramente il ddl, accusato di reprimere il dissenso e di non investire in politiche concrete per la sicurezza urbana.
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(con fonte AdnKronos)
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