Attacco contro Troupe Rai in Slovenia durante Riprese sulle Foibe
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Ieri pomeriggio, una troupe Rai che stava realizzando un servizio in Slovenia sugli eccidi delle foibe è stata vittima di danneggiamenti ai veicoli da parte di ignoti. L’episodio è stato reso noto dal sindacato Unirai, che ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Durante le riprese presso la caverna di Bliznji, vicino al villaggio di Podpec e a pochi chilometri dal confine italiano, la troupe guidata dall’inviato del Tg2, Andrea Romoli, ha trovato i veicoli pesantemente vandalizzati.
La caverna di Bliznji è luogo in cui, nel 1945, le milizie comuniste di Tito compirono eccidi, trucidando centinaia di persone. Dopo aver effettuato le riprese nella grotta, dove sono stati ritrovati molti resti umani, Romoli e la sua troupe hanno scoperto che i veicoli di servizio, lasciati a qualche decina di metri di distanza, erano stati danneggiati. In particolare, il mezzo contrassegnato con il distintivo Rai ha subito il danneggiamento del parabrezza e la distruzione della fiancata. Gli attrezzi all’interno dei veicoli non sono stati toccati.
Il sindacato Unirai ha condannato questi atti intimidatori e violenti, sottolineando che non fermeranno il lavoro dei giornalisti Rai nell’approfondire e raccontare i crimini del passato. Il sindacato ha evidenziato l’importanza di ricordare e denunciare gli orrori del passato, contribuendo a costruire un futuro di pace e convivenza tra le comunità italiana e slovena.
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(con fonte AdnKronos)