
Operazione “Scudo e Freccia”: esercito Israele elimina leader della Jihad islamica a Gaza
L’esercito israeliano ha comunicato la morte di un altro leader della Jihad islamica durante un raid aereo condotto nella città di Khas Younis, situata nel sud della Striscia di Gaza. Questa azione è parte dell’operazione denominata ‘Scudo e Freccia’, che ha già causato la morte di diversi membri del gruppo armato palestinese. Secondo le Forze di difesa israeliane, la vittima odierna è Ali Ghali, comandante delle forze responsabili dei lanci di razzi da parte della Jihad. Insieme a lui, sono stati uccisi altri due militanti che si nascondevano nel suo rifugio.
Le Forze di difesa israeliane hanno scritto su Twitter: “Ghali era una figura di rilievo all’interno della Jihad islamica ed era responsabile dell’ultimo lancio di razzi contro Israele”. La morte del comandante è stata confermata anche dalle Brigate al Quds, braccio armato della Jihad, in una nota che recitava: “Ali Ghali, comandante dell’unità di lancio dei razzi, è stato assassinato nel sud della Striscia di Gaza insieme ad altri martiri”.
Il raid aereo israeliano è stato eseguito dopo che centinaia di razzi erano stati lanciati contro lo Stato ebraico poche ore prima, con l’allarme delle sirene che avevano suonato anche a Tel Aviv per la prima volta dall’agosto dello scorso anno.
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(con fonte AdnKronos)