Missili russi distrutti in attacco in Crimea, erano destinati flotta Mar Nero
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Il ministero della Difesa ucraino ha annunciato che dei missili da crociera russi “Kalibr” destinati alla flotta nel Mar Nero sono stati distrutti in un’esplosione a Dzhankoi, in Crimea, dove sono stati trasportati via treno. Anche se le autorità di Kiev non hanno rivendicato direttamente la responsabilità dell’attacco, hanno dichiarato che l’obiettivo è di “smilitarizzare ulteriormente la Russia e preparare la penisola di Crimea alla liberazione dall’occupazione”.
Sergei Askyonov, capo delle autorità filorusse locali, ha confermato l’attacco e l’attivazione del sistema di difesa aerea della regione. Inoltre, ha riferito che due droni ucraini sono stati abbattuti a Dzhankoi e che una persona è rimasta ferita, mentre due edifici sono stati danneggiati. Al momento, non ci sono conferme da parte russa riguardo alla distruzione dei missili.
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(con fonte AdnKronos)
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