Elezioni Russia: al voto per l’incoronazione di Vladimir Putin
-
L’Inter è Campione d’Italia, vittoria contro il Milan 2-1 ed è seconda stella VIDEO
-
Castel di Casio Camugnano: esplosione diga Suviana, 3 morti 4 dispersi VIDEO
-
VIDEO LIVE ECLISSI SOLARE – Segui via streaming il fenomeno astronomico in diretta
-
Ilaria Salis a processo a Budapest, ancora manette e catene in aula VIDEO
Diritto di Voto, Durata al Cremlino e Sfide Elettorali
La Russia si appresta a eleggere il suo prossimo presidente nelle elezioni presidenziali, in programma fino a domenica 17 marzo. Questo evento segnerà un altro capitolo nell’era di Vladimir Putin, il quale è giunto al Cremlino più di 24 anni fa, esattamente il 31 dicembre 1999, e ha annunciato la sua permanenza al vertice del paese almeno fino al 2030. Se vorrà e sarà in grado di proseguire, avrà persino l’opportunità di rimanere al potere fino al 2036.
Chi ha diritto al voto?
- 112,3 milioni di cittadini russi.
- 1,9 milioni di russi all’estero.
- 12.000 elettori presso il centro spaziale di Baikonour, in Kazakistan.
Le prime elezioni “moderne” della storia russa vedono l’impiego di software per geolocalizzare gli aventi diritto al voto e per controllare che alcune categorie di elettori adempiano al loro dovere. Questo processo si svolge su 3 giorni, con l’obiettivo di portare alle urne almeno il 70% degli elettori potenziali e garantire a Putin un consenso superiore all’80%. Si punta anche sul voto elettronico e si chiamano in cabina gli elettori acquisiti nei territori occupati dell’Ucraina, dove già si sta esprimendo la preferenza, e in Transnistria.
Voto all’estero
- Le rappresentanze diplomatiche all’estero ospiteranno le votazioni.
- In Italia, saranno aperti 4 seggi elettorali (nell’Ambasciata a Roma e nei Consolati di Milano, Genova e Palermo), ma solo lunedì 18 marzo.
- Tutti i cittadini russi presenti in Italia, turisti compresi, potranno esercitare il loro diritto di voto.
L’Europa e il riconoscimento dell’esito elettorale
L’Unione Europea si trova di fronte a un dilemma: riconoscere o meno la vittoria di Vladimir Putin alle elezioni presidenziali russe che si svolgono dal 15 al 17 marzo. Mentre Bruxelles e le capitali dei 27 paesi membri ponderano la risposta, emergono appelli da diverse parti affinché l’Occidente non riconosca l’esito del voto, seguendo il “modello bielorusso”.
La Questioni Cruciali
- Zone Annesse Illegalmente: L’UE è decisa a non riconoscere il voto nelle regioni ucraine occupate dai russi, considerate annesse illegalmente.
- Territorio della Federazione: Tuttavia, per quanto riguarda il territorio della Federazione Russa, dove si svolgeranno le elezioni, gli osservatori indipendenti non avranno potuto monitorare il processo.
Complicazioni e Diplomazia
- Elezioni Illegittime: Dichiarare le elezioni illegittime, seguendo uno scenario simile a quello bielorusso, potrebbe portare a una degradazione dei rapporti formali con la Russia.
- Livello Diplomatico: Se l’Occidente non riconoscesse la vittoria di Putin, i rapporti non sarebbero più a livello di ambasciatori, ma a livello di incaricati d’affari.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News22 ore ago
Confronto Infuocato: Meloni vs. Schlein a ‘Porta a Porta’ il 23 Maggio
-
News4 ore ago
Calabria: collaboratore scolastico arrestato per presunta violenza su minorenne
-
News3 ore ago
Don Patriciello: Meloni condanna derisione del presidente De Luca
-
Meteo3 ore ago
Bel tempo e caldo per il weekend: l’Italia si prepara alla festa della mamma