L’FBI, in collaborazione con l’ispettorato postale degli Stati Uniti, sta indagando su pacchi contenenti polvere bianca sospetta inviati a uffici elettorali. Non si sono registrati pericoli effettivi
L’FBI ha aperto un’indagine su pacchi contenenti una polvere bianca sospetta inviati a uffici elettorali di almeno 16 Stati negli Stati Uniti. La notizia, riportata da ABC News, riferisce che gli uffici colpiti si trovano in Stati come New York, Tennessee, Kentucky, Oklahoma e molti altri. In diversi casi, i pacchi hanno causato evacuazioni degli edifici, mentre in alcuni Stati, come Arizona e Georgia, sono stati intercettati prima della consegna.
Fortunatamente, nessuno dei pacchi si è rivelato pericoloso. In uno dei casi, la polvere si è rivelata essere farina, come hanno confermato fonti vicine alle indagini. L’FBI sta portando avanti l’inchiesta in collaborazione con l’ispettorato del US Postal Service. Alcuni pacchi sono stati inviati da un gruppo autodefinitosi “United States Traitor Elimination Army” (Esercito per l’eliminazione dei traditori degli Stati Uniti), un elemento preoccupante emerso durante le indagini.
Non è la prima volta che uffici elettorali vengono presi di mira. Lo scorso novembre, pacchi contenenti sostanze sospette furono inviati in cinque Stati, con la presenza di Fentanyl rilevata in quattro di essi. A seguito di questi episodi, il personale elettorale di vari Stati ha seguito corsi specifici per rispondere a eventuali emergenze legate a materiali pericolosi.
L’associazione dei segretari di Stato ha ribadito la necessità di porre fine alle intimidazioni e minacce contro i funzionari elettorali, sottolineando l’importanza di mantenere la sicurezza e l’integrità del processo democratico negli Stati Uniti.