
Blinken a Tel Aviv per negoziare la fine delle ostilità tra Israele e Gaza
Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, è attualmente a Tel Aviv, dove sta spingendo per una transizione imminente verso una fase di minore intensità nel conflitto tra Israele e Gaza. Il governo degli Stati Uniti sottolinea l’importanza di proteggere i civili e garantire l’arrivo dell’assistenza umanitaria nelle zone colpite dal conflitto.
Piani di Israele per il futuro delle operazioni a Gaza
Israele ha presentato piani militari che prevedono una transizione da intense manovre belliche a diverse operazioni speciali. Si mira a vietare il ritorno dei palestinesi nelle loro case nella parte settentrionale di Gaza fino al rilascio di tutti gli ostaggi.
Delegazione israeliana al Cairo per riprendere i negoziati
Una delegazione di funzionari della sicurezza israeliana è giunta al Cairo per riprendere i negoziati sul rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas a Gaza. La situazione rimane tesa, con la polizia israeliana che ha fermato parenti di ostaggi diretti verso il valico di Kerem Shalom per protestare contro il mancato rilascio.
Escalation del conflitto e dichiarazioni dell’ONU
L’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) ha riferito di un’escalation dell’assalto israeliano a Gaza, con numerose vittime civili. Antony Blinken ha insistito sulla necessità di proteggere i civili e facilitare l’arrivo degli aiuti umanitari. La situazione rimane critica, con ulteriori vittime e tensioni sul fronte diplomatico.
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(con fonte AdnKronos)
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