Connect with us

Published

on

Il neo presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a pochi giorni del 60esimo anniversario della morte del fondatore dell’Eni, ricorda Enrico Mattei che seppe “stringere accordi di reciproca convenienza con nazioni di tutto il Mondo”. La cosidetta ‘formula Mattei’ richiamata dal premier infatti puntò sulla collaborazione con i paesi africani e del Nord Africa rompendo un modello di sfruttamento delle ‘7 sorelle’ ereditato dal colonialismo. Mattei, infatti, puntò a sviluppare le risorse dell’Africa permettendo al continente di sfruttare il suo potenziale di crescita.

Ed è proprio quel disegno che Meloni sembra voler riproporre nei nuovi rapporti tra Italia e Africa ricordando Mattei scomparso il 27 ottobre 1962. “Il prossimo 27 ottobre – ha sottolineato il neo premier nel corso del suo discorso alla Camera- ricorrerà il sessantesimo anniversario della morte di Enrico Mattei, un grande italiano che fu tra gli artefici della ricostruzione post bellica, capace di stringere accordi di reciproca convenienza con nazioni di tutto il Mondo. Ecco, credo che l’Italia debba farsi promotrice di un ‘piano Mattei’ per l’Africa, un modello virtuoso di collaborazione e di crescita tra Unione Europea e nazioni africane, anche per contrastare il preoccupante dilagare del radicalismo islamista, soprattutto nell’area sub-sahariana. Ci piacerebbe così recuperare, dopo anni in cui si è preferito indietreggiare, il nostro ruolo strategico nel Mediterraneo”.

Ma cosa prevedeva la ‘formula Mattei’ per l’Africa? “Penso – spiegò Mattei all’epoca – che noi dobbiamo andare verso un rapporto diverso nel mercato petrolifero. L’Eni ha iniziato una nuova formula che è quella pagare i diritti che pagano gli altri e in più interessare il paese al 50% nella produzione, nello sviluppo delle proprie risorse. Naturalmente Eni partecipa sia per quello che c’è di buono che per quello che c’è di cattivo. È il primo passo verso quei rapporti diretti che dovranno per forza intervenire: dovrà esserci un rapporto diretto tra paese produttore e paese consumatore”.

E a differenza di quello che succedeva in precedenza, sottolineava il fondatore dell’Eni, “non entriamo più come degli estranei” in questi paesi ma in un ambito di cooperazione. E tutto questo “porterà per l’Italia collaborazione economica e politica e dei vantaggi”.

Tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60, come ha ricordato Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes in un intervento pubblicato nel libro ‘Enrico Mattei e l’Algeria. Un amico indimenticabile (1962-2022)’, “Mattei invita i Paesi mediterranei e del Medio Oriente a non farsi ingabbiare in una trappola della povertà, nella gabbia coloniale per cui i popoli hanno sempre bisogno di un attore esterno che indichi la strada, che amministri, che costruisca dall’alto adeguate strutture. Mattei, con le sue offerte, invita i suoi interlocutori a rifiutare quella logica di subordinazione”.

“Il messaggio di Mattei verso gli altri Paesi – ha spiegato Aresu – è: il vostro destino sta nelle vostre mani, non deve essere scritto da altri. Così come gli italiani non sono un popolo ‘inadatto’ per chissà quale sortilegio a costruire una capacità industriale in grado di sfruttare le ricchezze, esplorandole e valutandole. Questo è il cuore dell’approccio ‘rivoluzionario’ di Mattei”.

LE ULTIME NOTIZIE

Roma, pedone investito e ucciso nella notte su via Prenestina

L’incidente è avvenuto all’altezza di Largo Preneste. Il motociclista, un 20enne, è ricoverato al San Giovanni Un pedone è stato...
Read More
Roma, pedone investito e ucciso nella notte su via Prenestina

Gaza, 33 morti nei raid israeliani. Ucciso il fratello di Yahia Sinwar, Mohammed

La Difesa civile denuncia che oltre la metà dei deceduti sono bambini. Uccisi anche alti esponenti di Hamas nei raid...
Read More
Gaza, 33 morti nei raid israeliani. Ucciso il fratello di Yahia Sinwar, Mohammed

Internazionali d’Italia 2025, finale Sinner-Alcaraz: orario e dove vederla in diretta

Il numero 1 italiano sfida lo spagnolo nella finale del Masters 1000 di Roma. In palio il titolo più importante...
Read More
Internazionali d’Italia 2025, finale Sinner-Alcaraz: orario e dove vederla in diretta

Internazionali d’Italia 2025, finale doppio femminile: Paolini-Errani sfidano Kudermatova-Mertens

Le azzurre, campionesse in carica a Roma e oro olimpico, inseguono il bis al Masters 1000 contro la coppia russo-belga....
Read More
Internazionali d’Italia 2025, finale doppio femminile: Paolini-Errani sfidano Kudermatova-Mertens

Formula 1, GP di Imola 2025: orario e dove vedere la gara

Oggi si corre il settimo appuntamento della stagione sul circuito Enzo e Dino Ferrari. In testa al mondiale Oscar Piastri...
Read More
Formula 1, GP di Imola 2025: orario e dove vedere la gara

LIVE VIDEO Pope Leo XIV’s enthronement: Mass in St. Peter’s and leaders from all over the world

Solemn Mass and Regina Coeli in St. Peter's Square for the beginning of the pontificate. troductionll verbeginning Prominent institutional presences...
Read More
LIVE VIDEO Pope Leo XIV’s enthronement: Mass in St. Peter’s and leaders from all over the world

DIRETTA VIDEO Intronizzazione papa Leone XIV: messa in San Pietro e leader da tutto il mondo

Messa solenne e Regina Coeli in piazza San Pietro per l'inizio del pontificato. Presenze istituzionali di rilievo e misure di...
Read More
DIRETTA VIDEO Intronizzazione papa Leone XIV: messa in San Pietro e leader da tutto il mondo

Nave scuola messicana si schianta contro il ponte di Brooklyn: due morti e 19 feriti

Grave incidente a New York: la nave Cuauhtémoc della Marina messicana ha urtato la campata del ponte durante la navigazione...
Read More
Nave scuola messicana si schianta contro il ponte di Brooklyn: due morti e 19 feriti

(AdnKronos)

Di Tendenza/Trending