
Udienza 24 gennaio per Alemanno: i giudici decideranno sul ripristino dell’affidamento in prova
L’ex sindaco di Roma in carcere a Rebibbia dopo la revoca dei servizi sociali, accusato di gravi violazioni delle prescrizioni
È stata fissata per il prossimo 24 gennaio l’udienza davanti al Tribunale di Sorveglianza di Roma che dovrà decidere se ripristinare o meno l’affidamento in prova per Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma. Alemanno è stato arrestato e condotto nel carcere di Rebibbia la notte del 31 dicembre, dopo che i giudici avevano revocato i servizi sociali a cui era affidato.
L’ex sindaco era incaricato di svolgere attività presso la struttura ‘Solidarietà e Speranza’, un centro che si occupa di famiglie in difficoltà e vittime di violenza, ma è accusato di una “gravissima e reiterata violazione delle prescrizioni imposte”. Tra le accuse a suo carico, vi sarebbe la presentazione di falsa documentazione per giustificare impegni lavorativi e sottrarsi agli obblighi dei servizi sociali. Inoltre, sarebbe stato in contatto con Paolo Colosimo, un pregiudicato condannato in via definitiva a 4 anni e 6 mesi nel 2018, che avrebbe incontrato in tre occasioni tra marzo e settembre del 2024.
Questa mattina, l’avvocato Edoardo Albertario, uno dei difensori di Alemanno, ha fatto visita al suo assistito in carcere. “Sta bene, è sereno seppur dispiaciuto, e crede nella giustizia”, ha dichiarato il legale. Gli episodi contestati ad Alemanno sono emersi durante gli accertamenti condotti dal nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza, nell’ambito di una nuova indagine riguardante reati fiscali.
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(con fonte AdnKronos)
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