Cinque anni di Mosaico Verde, riqualificati oltre 3 mln di mq di aree verdi
Rendere più verdi e resilienti le città, ripristinare parchi e boschi in condizioni di abbandono, ricreare oasi naturali di biodiversità andate perdute, nutrire e ospitare api e gli altri insetti impollinatori: sono questi alcuni degli importanti obiettivi raggiunti da Mosaico Verde, la Campagna nazionale per la riqualificazione delle aree urbane ed extraurbane e la tutela dei boschi esistenti, promossa da AzzeroCO2 e Legambiente. Mosaico Verde festeggia i suoi primi cinque anni con dei risultati importanti: messi a dimora oltre 322.000 alberi, grazie ai quali si stima un assorbimento di circa 226mila tonnellate di CO2, e riqualificati più di 3 milioni di mq di aree verdi, coinvolti oltre 100 Comuni e 20 Enti Parco in 17 differenti regioni italiane.
I dati sono stati presentati nel corso dell’evento “I grandi cambiamenti cominciano da piccoli alberi” tenutosi a Roma il 25 maggio, durante il quale AzzeroCO2 ha illustrato i risultati raggiunti tra il 2018 e il 2023 grazie alla cooperazione tra pubblico e privato.
“In questi anni abbiamo avuto la conferma di quanto importante sia il percorso che abbiamo intrapreso, dei benefici che questo comporta e di quanto, se correttamente progettato, possa svilupparsi ed evolversi – ha dichiarato Sandro Scollato, amministratore delegato di AzzeroCO2 – Mosaico Verde non è mai rimasto uguale a sé stesso, perché i tempi che viviamo non sono mai uguali: nel tempo si è arricchito, aggiungendo maggiore ricerca, maggiori soluzioni, maggiore innovazione. Non piantiamo semplicemente alberi, semmai cerchiamo di moltiplicare il valore complesso che possiedono: ambientale, per la loro evidente capacità di contribuire ad un mondo più sostenibile; economico, per la possibilità di sviluppo del territorio favorendo la crescita di un indotto green; sociale, perché dagli alberi passa anche l’uguaglianza e la cultura della protezione del bene comune. Sicuramente gli alberi, da soli, non creeranno un mondo equo, non fermeranno il cambiamento climatico o non saranno l’unica soluzione per affrontare un’emergenza globale che porta il Pianeta sempre di più in sofferenza, ma senza di loro non raggiungeremmo i nostri obiettivi in materia di clima e biodiversità”.
Sono finora 40 le aziende che hanno scelto di sostenere Mosaico Verde e impegnarsi attivamente per la riqualificazione dei territori in cui operano o nei quali vivono i propri dipendenti o stakeholder, inserendo questi progetti nelle proprie strategie di Responsabilità Sociale d’Impresa. A raccontare gli interventi realizzati nell’ultimo anno sono intervenute alcune delle aziende che, grazie al loro impegno, hanno contribuito a promuovere una reale cultura della sostenibilità aziendale.
All’incontro è intervenuto con un video messaggio Alessandro Gassmann, attore, regista e attivista ambientale, che ha conosciuto AzzeroCO2 e la Campagna Mosaico Verde grazie al progetto dei Green Heroes. “Ho incontrato AzzeroCO2 sulla strada dei GreenHeroes, la rete di imprese illuminate che lavorano per ‘produrre futuro’, che da anni sostengo con Kyoto Club e che ho raccontato nel libro ‘Io e i #GreenHeroes’ – ha commentato Alessandro Gassmann – Aderendo al progetto dei ‘frutteti solidali’ di AzzeroCO2, ho deciso di trasformare i proventi del libro in alberi, messi a dimora presso cooperative che si occupano di inclusione sociale, sostenendo persone in condizioni di fragilità. È un progetto circolare di cui vado davvero molto fiero, che cresce ogni volta che qualcuno acquista un libro e si immerge nelle storie virtuose dei #GreenHeroes. Ritengo fondamentale che ognuno, dalla società civile agli enti pubblici e alle aziende, faccia la propria parte e scenda letteralmente in campo per un futuro più equo e sostenibile”.
“Siamo orgogliosi dei risultati straordinari raggiunti in questi 5 anni – ha dichiarato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – Nel suo percorso, la campagna Mosaico Verde, ha anche sostenuto il progetto europeo Life Terra, di cui Legambiente è l’unica referente italiana, con circa 19mila alberi messi a dimora in diverse regioni e città italiane. Un impegno che ha coinvolto associazioni, enti pubblici e privati e cittadini e che ha come protagonista la natura. In questi anni, albero dopo albero, abbiamo reso le nostre città più verdi e resilienti ai cambiamenti climatici, ripristinato boschi e parchi in stato di abbandono, ricreato oasi naturali di biodiversità, offerto rifugio e ospitalità alle api e agli insetti impollinatori. Un punto di partenza e non di arrivo, che ci sprona a fare ancora di più, per contrastare la crisi climatica e garantire alle future generazioni un avvenire più sostenibile”. Nel corso del suo intervento, il presidente di Legambiente ha consegnato ad AzzeroCO2 il premio Life Terra Climate Awards 2022-2023 per la categoria ‘Most Involved Tree Planting Partner’.
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(AdnKronos)
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