Omicidi Villa Pamphili, Kaufmann rinuncia al Riesame: attesi nuovi esami su corpo Anastasia
Il 46enne americano accusato di aver ucciso la figlia Andromeda e la compagna Anastasia Trofimova. Gli inquirenti attendono gli esiti degli istologici: si ipotizza la morte per soffocamento
Ha rinunciato a presentare ricorso al tribunale del Riesame Francis Kaufmann, il 46enne americano accusato del duplice omicidio aggravato della figlia Andromeda e della madre della piccola, Anastasia Trofimova, trovate morte il 7 giugno scorso nel parco di Villa Pamphili, a Roma. Kaufmann resta quindi detenuto nel carcere di Rebibbia, dove è stato portato dopo l’estradizione dalla Grecia, avvenuta nei giorni successivi al fermo internazionale.
Nei giorni scorsi l’esame del Dna ha confermato che la bambina uccisa è figlia dell’indagato, circostanza che ha rafforzato ulteriormente il quadro accusatorio a suo carico. Intanto, i pm Antonio Verdi e il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini attendono ora gli esiti degli esami istologici disposti sul corpo di Anastasia, che potrebbero chiarire in modo definitivo le cause del decesso.
L’autopsia, eseguita all’Istituto di medicina legale dell’Università Cattolica, ha fornito indicazioni preliminari, ma non ha escluso l’ipotesi del soffocamento. La giovane donna, originaria di Omsk, in Siberia, potrebbe essere stata uccisa in un momento successivo rispetto alla figlia. Gli accertamenti microscopici e istologici serviranno a stabilire tempi e modalità della morte, elementi cruciali per ricostruire quanto accaduto.
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(con fonte AdnKronos)
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